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abracadabra, come no... stò leggendo le altre pagine, ed effettivamente è interessante.
Ottimi spunti anche sul discorso dell'utilizzo di rocce vive o rocce morte inoculate con alcune rocce vive... da noi è un sistema che non usa, anzi è piuttosto malvisto dai più...
Io invece è da un pò che ci penso e "forse" lo proverò anche sai?
Se ti ricordi, qualche mese fà cercavo delle rocce morte in "saper comprare"... beh ho una vaschetta che gira con sole rocce morte, un paio di neon appoggiati sopra, e uno pseudo-dsb di 7/8cm in cui si vedono abbondanti zone anaerobiche...
Alghe, qualche molle, pezzi di "scarto" della vasca principale, e qualche vermazzo buttato dentro... acqua mai cambiata, e partita con acqua "sintetica", non proveniente dalla mia vasca... i valori, manco a dirlo, sono a zero. Ci butto dentro qualche gambero, qualche cozza sgusciata ogni tanto.. le rocce si sono ripopolate abbondantemente e sono tornate abbondantissime le calcaree.
Tutti gli animaletti (policheti, anfipodi, spirografi, copepodi, ecc..) sono arrivati con forse meno di un chilo di roccia viva... il resto è partito tutto come vasca completamente sterile e asettica, inoculata con biodigest e lasciata perlopiù a se stessa...
Torno a leggere il post, continuiamo a parlarne, bella discussione.
Rama,bene vedo che anche tù hai provato e hai ottenuto lo stesso mio risultato inoculando roccie morte con quelle vive e hai valori a 0,e quì secondo la mia idea torniamo al discorso sopra inquanto se le roccie dovessero ripopolarsi fino al centro della roccia come si è sempre detto e si continua a dire non avresti valori a 0 xchè inpiegherebbero moooolto tempo,se invece prendiamo x quasi buono il suo discorso che in sostanza dice che la trasformazione avviane solo nei primi strati della roccia (se non ricordo male 2-3 cm) allora mi spiegherei come roccie morte inoculate con quelle vive inizino a svolgere il loro lavoro in fretta.
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Tu num me rompe' er ca', no, no, tuà... a muà... non m'hai da rompe' er ca'!
abracadabra, esatto...
Gli strati aerobici e anaerobici sono in strettissimo contatto al contrario di quanto si pensa, si parla di micron non di centimetri come molti pensano.
Spezzando una roccia si vede bene dove iniziano gli strati anaerobici, spesso entro il primo centimetro dello strato superficiale.
Lo scambio avviene per "prossimità", e le varie famiglie lavorano in sinergia in stretto contatto.
Più che di microalghe, da quallo che ho capito, si parla anche di sedimento e stratificazione della roccia nel tempo, e di come il detrito (accumulato nelle microalghe) aiuti il mantenimento dei batteri e il loro lavoro.
Tu che hai riscontrato usando rocce morte? racconta...
semplicemente non ho notato nulla o meglio nulla di quello che mi era stato detto alla partenza valori alti crescita algale spropositata difficoltà di insediamento di battari e bentos, ho tenuto le roccie morte insieme a qualle vive un mese poi spostai le vive sotto in sump,e ti dirò che una vita di notte come avevo con le morte ora non ce l'hò con quelle vive e mi chiedo ancora il perchè forse le roccie erano belle inoculate anche di vita esterna e soprattutto non spurgate arrivate in aereoporto e messe insieme a quelle morte, cosa che queste( x il mio problema) ho dovuto prenderle già belle spurgate e molta roba è rimasta là,io penso che la velocità con qui si riproducano i batteri è molto superiore a quello che di solito si pensa o si sente dire certo bisogna inoculare con roccie buone e questo secondo mè và molto a fortuna se non hai esperienza nello scieglierle e comunque non sappiamo come sono state trattate magari lasciate all'asciutto quel tento che basta a far morie molti batteri e non le laghe esterne o tutta la roba che si vede esternamente.
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vi aggiungo una curiosita
si sa che il dsb si consuma,ma le roccie sono alcaree pure loro!!
a me era capitato che x spostare un corallo ho dovuto segare la roccia con un coltello seghettato,la cosa strana e appunto che internamente era cava e piena di melma
era anche una roccia che i suoi 14 anni li aveva,e tra le piu vecchie delle mie vasche che ho avuto
3 in 15 anni
come la penso che i batteri lavorino molto piu in profondita di quanto si pensa a mio avviso
ciao da bluref
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140x80x65h, 2 lumenarcIII,lampadine reef-line da 400w,reattore di calcio lgr2500,skimmer lg2000
gestione zeovit
blureff,forse quella particolare roccia era + friabile delle altre con una composizione diversa e forse la composizione delle roccie fà sì che ci siano acquari che lavorino meglio di altri,non sò se fosse vero che tutte le roccie fanno così in mare avremmo delle uova vuote piene di melma penso io eh senza contare che in mare cè uno scambio e uno spostamento di acqua impressionante e non fà intempo l'acqua a entrare in profondità xrò esce dalle roccie e microfenditure poco carica di fosfati e nitrati segno di una veloce trasformazione del carico organico giusto???????oh se sparo ******* ditelo eh almeno imparo anche io
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Tu num me rompe' er ca', no, no, tuà... a muà... non m'hai da rompe' er ca'!
cerco di approfondire un po per quato posso
faccio un esempio più inerente al mio campo per cercare di spiegarmi meglio.
il corpo umano è ricoperto da batteri di diverso che in condizioni fisiologiche sono in equilibrio tra di loro (saprofiti) , quando qesto equilibrio si rompe e un ceppo batterico inizia a proliferare a discapito degli altri iniziano i problemi (infezioni) -04
proprio come nei nostri aquari
per quanto riguarda la profondità su cui lavorano i batteri per me è relativa, se le roccie sono talmente porose da consentire un sufficiente passaggio di H2O nelle zone profonde come nelle zone più superficiali allora probabilmente troveremo gli stessi ceppi batterici , oppure se ciò non avviene si selezioneranno altri ceppi batterici chessò magari anaerobi nelle zone più profonde delle roccie.
l'importante è che questo equilibrio tra le varie specie non si sposti
forse un giorno si riuscira a calcolare che per una vasca con tot carico organico per ottenere un equilibrio di fauna batterica servirebbe una superficie di roccia di 100mq e una superficie di sabbia di 30mq distribuita in 12cm di altezza