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Originariamente inviata da Lancilotto
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Grazie dave la plafoniera la terrò a 20cm dalla vasca sarà comandata da relè temporizzato io ho pensato di mettere nella parte centrale la eleocharis e nella parte dove arriva poca luce anubias nana oppure qualche cryptocoryne anche muschio cmq la pianta che penso che ha più necessità la metterò sotto la luce che ne dici ?
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Ho ricavato dall'angolo di emissione del faretto dalla foto (105° circa) e dalla distanza a cui vuoi posizionarlo (20cm), per mezzo di qualche formuletta di trigonometria e considerando che la luce si propaghi formando un cono a base circolare, che l'area illuminata direttamente con questi parametri è di circa 2134cm², bastevole per illuminare l'area superficiale dell'acquario (non ho capito bene quali misure indicano i lati e quale l'altezza, ma si parla di 1200 o 2000 cm² quindi va bene in entrambi i casi).
Premetto che io non sono una cima con questo genere di grandezze in quanto ho studiato spettroscopia e non ho avuto quasi mai a che fare con l'aspetto "classico" della luce ma con quello "quantistico", quindi non mi diletto di flusso (lumen), illuminamento (lux) e intensità (candele), ho però ricavato una formula utile per calcolare i lux effettivi sul pelo dell'acqua basandomi:
-Sulla relazione tra flusso luminoso e illuminamento descritta dalla formula (lux)=(lumen)/(area di superficie espressa in m²);
-Su una relazione, relativamente arbitraria, che ho ricavato tra flusso luminoso e potenza della lampada descritta dalla formula (lumen)=(potenza in Watt della lampada)x(lumen prodotti dalla lampada per Watt di potenza). Per ricavare questo rapporto (lumen)/(watt) mi sono fatto un giro in casa dove uso varie lampade a led dai valori di lumen e potenza più svariati, ho eseguito una breve ricerca su internet ed ho ricavato un valore di circa 99,4lumen/watt. Considerate che questo valore deriva da una media pesata dei valori che ho ricavato da sette lampade e dai valori trovati su internet (da fonti comunque affidabili), per questo io stesso sono scettico riguardo la correttezza di questo valore ma ciò non intacca la validità empirica del ragionamento.
Combinandole ho ricavato questa formula che spero sia utile a qualcosa:
lux=[(potenza lampada in Watt)x(lumen prodotti dalla lampada per Watt di potenza, ovvero quel contestabile valore 99,4)]/(area di superficie espressa in m²).
Ed è qui che il mio contributo si ferma, perché nonostante il mio nome utente possa far credere il contrario, non so dirti molto su quanti lux siano necessari per quelle piante e per la coltivazione di piante acquatiche in generale, chiedo quindi cortesemente se qualcuno più "studiato" possa dalla mia formula, per "ragionamento inverso", ricavare i valori che più sono adatti, considerando che "(area di superficie espressa in m²)" quando si ha a che fare con una fonte luminosa
puntiforme (un faretto o una lampada sono considerabili come tali, mentre una striscia led o un tubo fluorescente no) si ricava così:
(area)=[(altezza della faretto dall'acquario) x tan(angolo di emissione/2)]² x (pi geco)
Questa formula ha senso soltanto se si usa un faretto o comunque la luce è direttamente sopra l'acquario e non è troppo distante dalla superficie che va illuminata.
Infine inserendola nella formula che avevo ricavato prima si ottiene:
lux=[(potenza lampada in Watt) x (lumen prodotti dalla lampada per Watt di potenza, ovvero quel contestabile valore 99,4)] / {[(altezza della faretto dall'acquario) x tan(angolo di emissione/2)]² x (pi geco)}
Ad esempio, da un valore di 25W di una lampada a led alla distanza di 0,2m con un angolo di 105° si ottiene (escludendo per praticità le unità di misura):
lux=[(25) x (99,4)] / {[(0,2) x tan(105/2)]² x (3,14)}=11649
Data comunque la sostanziale complessità (e inutilià) in cui si sta degenerando io ascolterei il consiglio di dave81 che sicuramente per esperienza sa quello che dice.
Saluti.