Ciao.
Io ho un problema in parte analogo.
L'ovetto Hanna va usato con attenzione perchè può far letteralmente impazzire e mandare a definitivamente a farsi benedire ogni barlume di certezza.
A me è successo questo: con nitrati vicino allo zero i nitriti sono diventati un mistero. Il test Sera segna 0, il test Salifert segna 0, il test Prodac si colora appena, l'ovetto Hanna mi dà 0,008, ossia (moltiplicato il valore x 3.29) 0,02 di ione no2. Quindi sono al punto che non so dire quale dei 4 valori sia corretto.
Francamente, sto seriamente pensando di fregarmene oppure di mettere zeolite, sebbene abbia un dsb.
Comunque:
1) l'ovetto dà sempre presenza di nitriti (l'abbiamo provato su 6 acquari diversi e pure su acqua di mare in brick) e difficilmente dà valori costanti (se ripeti il test 3 volte avrai almeno un valore che si discosta dagli altri due);
2) l'ovetto misura in ppb, quindi devi riportare il valore in ppm;
3) per farlo devi dividere per 1000;
4) se vuoi avere il valore dello ione no2, devi moltiplicare quello che leggi sul display x 3.29 e dividere per 1.000. Questo credo sia il valore comparabile con i test colorimetrici.
Il primo problema è capire se tu hai fatto tutto questo.
Se all'esito è confermato il valore 0,1 e hai nitrati a 5, è evidente che il problema è di sistema: hai una produzione di ammoniaca che il sistema in parte riesce a trasformare in no3, in parte non ce la fa e restano no2.
Il perchè non la trasforma tutta in nitrato, ossia perchè il sistema si blocca nel punto meno problematico, e perchè il nitrato resta lì è la prima domanda da porsi.
Personalmente quella criptica non mi piace affatto.
Per esperienza personale, dosare fonti carbonio e buttare batteri a vanvera non serve.
Sembra, e sottolineo due volte sembra, aiutare il phyto vivo mentre sembra dannoso quello in gel.
Ma la prima cosa da fare e valutare bene il sistema.
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