Le Echinodorus preferiscono di gran lunga un fondo fertilizzato e, cosa più importante, con un alto valore di Capacità di Scambio Cationico (CSC), ossia l'abilità del suolo di trattenere gli ioni e quindi gli elementi nutritivi. Ad esempio, la sabbia quarzifera pura ha un basso CSC, mentre le terre allofane (come l'akadama), il lapillo o il terriccio hanno valori più alti.
Personalmente, se dovessi coltivare in una vasca delle Echinodorus, opterei per un fondo fertilizzato, con una composizione tale da avere un buon CSC.
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