Come ogni vasca, anche questa ha trovato un equilibrio.
Evidentemente gli NO2 (e, ancor prima, l'ammonio) sono smaltiti dalle alghe, dall'acqua verde, dalla fanghiglia che si forma.
Quello è il "filtro" (aiutato dal grosso volume d'acqua).
Ovviamente, l'aggiunta di un filtro vero (e soprattutto di un fondo) è soggetta a diversi rischi, e una maturazione "classica" (quella di un mese) non ti garantisce che il sistema non vada incontro ad un picco iniziale (data la taglia del pesce). Nel caso, serve un filtro già "ben maturo" e ben rodato su un grosso carico organico.
Aggiungerei (quello sì) del pothos o altre galleggianti (se non se le mangia). Probabilmente per questo particolarissimo caso è la cosa meno rischiosa da fare, e quella che garantisce minori rischi per il pesce (che se ha vissuto 14 anni ed è a taglia, forse, proprio male non vive).
Ovviamente non è la "vasca perfetta", ma le vasche ben allestite si fanno PRIMA di inserire i pesci, non dopo 14 anni, attivando un filtro spento da anni (probabilmente senza poterlo pulire o ispezionare facilmente prima di accenderlo).
In sintesi: occhio che il meglio è nemico del bene.
PS: probabilmente è l'unico caso al mondo in cui darei un consiglio così, ma d'altra parte per criticare una gestione lunga 14 anni, ci vogliono almeno 14 anni di pratica acquariofila. Io ce ne ho un poco di meno, quindi taccio (e invito a fare altrettanto a chi afferma a cuor leggero che "un filtro biologico non può fare che bene": può fare serissimi danni in questo particolare caso se non è approntato più che a dovere).
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Originariamente inviata da Nucnele
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Io ho anche problemi di tempo.. entro il 10 settembre devo partire e tornare all'università..
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Leggo adesso l'ultimo post e ribadisco... se è comunque una cosa fatta "di fretta", lascia Quasimodo in pace e tua nonna se lo godrà per altri 14 anni.