http://www.aquagarden.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=16363
http://www.aquagarden.it/forum/topic...etodo,guarraci
Questi sono due link dove si possono trovare alcune indicazioni sul cosiddetto metodo "Guarraci" dal nome del genio che l'ha messo a punto....come anche l'autore tiene a sottolineare questo metodo ha i suoi limiti e la qualità della terra che si immette è fondamentale per evitare lunghi periodi per la colonizzazione batterica all'inizio...dire quale è la piu adatta è molto difficile, posso dire per esperienza che è meglio se non è troppo fertile...
x giammy: non credo che in Sicilia sia consigliabile l'esposizione in pieno sole, ma realizzare una vasca all'esterno in climi dove il ghiaccio non arriva secondo è un grosso vantaggio...considera comunque che anche da me l'estate non scherza (sono frequenti temperature sopra i 35 c° anche per alcune settimane)...quindi perchè non sperimentare? Cosi`potremo confrontarci piu' attivamente
x jimbospace: qualunque talea che immetti in estate all'esterno, tende ad avere colorazioni molto piu rosse che in interno...quasi tutte le specie palustri (tra cui anche Ludwigia e Alternanthera) tendono molto velocemente a emergere, a volte lo fanno in pochi giorni dall'introduzione! Coltivare piante in esterno è comunque una esperienza da fare e per diversi mesi all'anno puo essere fatto con qualunque specie.
x enzo44: non sono in grado di darti una risposta per quanto riguarda la CO2 immessa sul fondo, anche perchè non conosco bene il metodo Jaubert. In ogni caso per avere successo con la coltivazione delle piante in acquari con poca tecnica la cosa fondamentale è fare un allestimento che permetta la creazione di un ecosistema in grado di fornigli tutti gli elementi in maniera equilibrata...solo per farti un esempio, immettere CO2 in un acquario con bassa illuminazione per me è un controsenso, o meglio inutile perchè il metabolismo vegetale è cosi basso che quella disciolta naturalmente è sufficiente. Da anni conduco acquari senza cambi, senza C02 e senza fertilizzazioni regolari con illuminazioni anche spinte, in alcuni casi, senza avere nessun problema di alghe o problemi di squilibrio, in questi acquari il fondo deve essere necessariamente molto fertile e ricco di sostanze organiche da subito.
Riguardo alle tue osservazioni voglio aggiungere che per creare un ecosistema non sono importanti solo le piante, ma le sinergie che si creano tra i vari elementi...tra questi elementi le colonie batteriche sono la base per tutto il resto (è il metabolismo batterico che fornisce la maggior parte della C02 necessaria).
Conosco anche esperienze di persone che hanno allestito plantacquari d'acqua dolce con il DSB , senza cambi, senza fertilizzazioni e senza CO2, in cui si sono riprodotti persino discus...!! ma questo è un altro discorso e stiamo andando OT!!
X tutti: buon anno
