nei maschi di apistogramma (adulti e con il pinnaggio nella massima estensione) i primi raggi delle ventrali sono sempre molto sviluppati e superano l'inizio dell'anale, nelle femmine invece le ventrali sono corte e in genere non arrivano all'inizio della pinna anale.
nella descrizione ti sei dimenticato proprio la pinna anale, anch'essa molto importante nella distinzione tra maschio e femmina nei maschi è allungata e termina filamentosa/a punta nelle femmine rimane piuttosto corta e arrotondata.
comunque non la farei così semplice la questione identificazione, da adulti il dimorfismo sessuale è molto evidente, ma da giovani o subadulti non lo è altrettanto per cui, pinnaggio e quant'altro sono da prendere con le debite proporzioni.
non devi nemmeno dimenticare l'eventualità di un maschio che si finge femmina (di solito è un maschio sottomesso) modificando di conseguenza i caratteri morfologici maschili.
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