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va ricordato in oltre, che il DSB va tenuto in manutenzione, se da un lato, non bisogna sifonare come in un berlinese, tocca sostituire parte della sabbia , nell'ordine del 30% ogni 15 mesi.
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Secondo me questa è una "regola per sentito dire", l'ho letta anche io in giro e l'ho anche riportata da qualche parte, ma mi sono convinto che sia una bufala tremenda.

Il mio dsb ha un anno e ha appena raggiunto la stabilità; non ci penso nemmeno lontanamente a sostituire un terzo della sabbia fra tre/sei mesi... sarebbe la fine della vasca.
Il mantenimento di una numerosa fauna bentonica rende l'operazione di sostituzione perfettamente inutile, garantito al limone.
La sostituzione di parte della sabbia, ma se ne parla dal quinto anno in poi (R. Shimek, Deep sand secrets - 2003), potrebbe servire in caso di accumulo di metalli pesanti ma, con i sali di ultima generazione, questa esigenza è sempre meno sentita.
Per quanto riguarda la funzione denitrificante concordo, ma la denitrificazione inizia a pochi mm sotto sabbia, è già apprezzabile a 6 cm di profondità con una sabbia con granulometria di circa mezzo millimetro e diventa massima a 10 cm... oltre i 15 cm è nulla a causa dell'assenza di circolazione, fosse anche per diffusione.
La velocità di denitrificazione nel fondo è regolata dal gradiente di concentrazione dei composti azotati, gradiente che rimane elevato solo in presenza di adeguata fauna bentonica... altrimenti ci troviamo in vasca un grosso secchiello di Calfo, che però si intasa e si compatta entro pochi mesi in modo irrimediabile a causa del glicocalice batterico e dell'accumulo di sedimento.