murdock, vedi di andare piano a fare esperimenti estemporanei con l'elettricità, E' PERICOLOSO.
Ci credo che la ventola si sia bruciata, il reattore non è neanche un trasformatore, ma solo un'induttanza (quelli ferromagnetici come i tuoi) e quindi hai alimentato la ventola con 220V alternati!!
Inoltre: un trasformatore converte la tensione alternata in una tensione alternata (quindi inadatta ai nostri scopi) di diverso valore (o anche di pari valore se è un trasformatore di isolamento), per ottenere invece la tensione continua, che a noi serve, è necessario un alimentatore con le giuste caratteristiche di tensione e capacità di erogare corrente.
Sconsiglio l'uso di ventole a 220V, oltre che per quanto detto sopra, anche perchè diventerebbero pericolose se si bagnassero o, peggio, se cadessero in acqua.
Se desideri che le ventole si attivino con le luci basta andare all'alimentatore delle ventole a valle del timer. Però non mi vincolerei ad orari così rigidi, può darsi che in certi periodi tu abbia necessità di un orario più limitato ed in altri, probabilmente, che le ventole restino sempre attive.
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Ciao, Fede
Non dobbiamo credere che siano intelligenti solo le persone che la pensano come noi.
Dare una mano agli altri è il modo migliore per tenersi in piedi. (Indro Montanelli)
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