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Originariamente inviata da DiBa
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Viene poi fatta una selezione tra i pesci con le caratteristiche scielte e fatti incrociare fra loro.. Come faceva MENDEL:)
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Originariamente inviata da Alex_Milano80
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Se come dici tu le "macchie strane" sono dovute a qualche carenza vitaminica o ambientale la variazione non è genetica ma fenotipica, quindi non trasmettibile alla prole...
In ogni caso sono variazioni ottenute tramite selezione artificiale, che nulla ha a che fare con la selezione naturale darwiniana o la genetica mendelliana...
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Originariamente inviata da DiBa
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Io non ho parlato ne di selezione naturale ne delle teorie di mendel sella segregazione ecc... Mi riferivo al fatto che mendel selezionava i caratteri da prendere nelle piante di pisello per fare gli incroci che gli pareva e vedere come si comportavano..
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Appunto... Mendel eseguiva degli incroci e osservava i risultati, le sue linee guida sono state le basi della genetica moderna, poi confermate, spiegate e ampliate con lo studio approfondito del DNA dopo gli anni 50.
Chi ha creato quei pesci pagliaccio dalla livrea innaturale non si è limitato a fare degli incroci e osservare i risultati ma ha selezionato alcuni caratteri, seguendo il processo di selezione artificiale da sempre usato dall'uomo come nella creazione del chihuahua partendo dal lupo o del mais partendo dal teosinte.
Per tanto chi ha creato questi pesci "NON ha fatto come faceva Mendel" perchè non ha stilato statistiche su come il carattere prescelto si ripresentava nella discendenza, ma ha piuttosto manipolato quello che aveva fino ad ottenere qualcosa di nuovo.
Spesso nel parlare comune si fa confusione tra la selezione naturale e la selezione artificiale, e si fa confusione pensando che Mendel fosse stato il primo a fare incroci quando invece è stato il primo a dare una specie di prevedibilità statistica all'incrocio.
comunque bello il link
