quante risposte! grazie a tutti.
ormai ho letto da tempo ogni articolo a riguardo sul web, ma non ho trovato alcun tipo di esperienze.
ho raccolto i legni alla foce del serchio, dopo mesi e mesi in piscina (ormai è uno stagno), varie bolliture e lavaggi con idropulitrice (pulita) sono prossimo all'allestimento. i vari legni sono molto molto duri, tant'è vero che in certi punti la corteccia era quasi pietrificata. uno di essi, un tronco cavo di 110 cm, credo che abbia subito un incendio, devo aportare bene la parte carbonizzata, non vorrei facesse l'effetto "carboni attivi".
inserisco una foto caricata in un altro post, ne ho anche altri più piccoli e ramificati, questa era la bollitura di quelli grandi (chiaramente non li metto tutti).

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Originariamente inviata da AcquarioRoma
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Però trovati al mare la cosa già si complica...
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a contatto col sale non ci sono stati molto, credo. sono fiducioso sul fatto che l'acqua dolce galleggia, quindi la piena che li ha portati lì dovrebbe averli custoditi... dolcemente fino all'approdo; è vero che il diurno costante vento i mare porta inesorabilmente acqua salata nebulizzata... boh.
se sono salati dovrei accorgermene a scapito delle piante durante il mese+ di maturazione secondo voi?