raga, sono discorsi fatti e rifatti che ciclicamente si ripropongono... basta fare un cerca e solo nel bar ne trovate decine.
Il problema vero per gli otocinclus è la distruzione del loro habitat, distruzione di cui siamo complici quando mangiamo soia, quando compriamo il comodino di mogano, quando mettiamo lo zucchero nel caffè, quando usiamo ferro, alluminio, rame... perchè per farci arrivare questi prodotti si devasta la foresta.
Noncisonoca##i.
Se vogliamo essere duri e puri, prendiamo l'acquario a mazzate e cambiamo hobby... non cerchiamo scappatoie etiche e non nascondiamoci dietro un dito.
L'acquariofilia è una forma di violenza sugli animali, perchè li confiniamo nel nostro salotto, camera, ufficio, cantina per il nostro piacere (chiamatelo capriccio se volete).
Quello su cui vale la pena di insistere, ma davvero, è il trattamento riservato ai pesci una volta che li abbiamo in acquario.
Che li abbiamo tolti dal loro ambiente naturale o li abbiamo allevati appositamente per il nostro piacere, cerchiamo di farli vivere bene.
Possiamo esercitare come consumatori una certa forma di controllo sui vendiroti, selezionando quelli di qualità e non entrando nei negozi scrausi... ma non possiamo fare molto altro se non, come scritto sopra, cambiando hobby.