la corallina dovebbe sciogliere ad un ph più alto. Credo che il tuo materiale sia paragonabile (se non lo è già esattamente) al carbonato di calcio, contenendo in più magnesio.
Non ho certezze sull'influenza della CO2... fino a poco tempo fa ero convinto fosse meglio avere un ph alto per migliorare la calcificazione del corallo e cercare di elminare il più possibile la CO2, ma diversi fattori mi convincono a pensare che nelle vasche vecchie, molto popolose, dove si da molto cibo e soprattutto carbonio (che è comunque contenuto anche nel cibo) si tende ad uno squilibrio tra i batteri autotrofi ed eterotrofi a favore dei secondi. Gli autotrofi, oltre ad essere molto più lenti degli etero a crescere, necessitano CO2 (usano carbonio inorganico per fare energia) ed un ph più basso. Le patine che compaiono nelle vasche a stimolazione batterica potrebbero essere accumuli di batteri eterotrofi, i quali non si nutrono solo del carbonio (lo zeostart per capirci), ma anche del cibo che si darebbe in abbondanza convinti di superare i batteri. Sarebbe quindi una soluzione sbagliata, perchè nel cibo il carbonio non manca... La soluzione sarebbe invece favorire i batteri autotrofi, quindi molta CO2 dal reattore (avere il reattore molto pieno di materiale richiede più CO2 a parità di valori in uscita) ed un gran numero di pesci.
Inoltre non avevo mai capito lo scopo di continuare a dare batteri (perchè lo zeobak va dato continuamente?), ma la rispota potrebbe essere di continuare ad integrare batteri autotrofi che tendono a ridursi (al momento io sto dando una soluzione di soli autotrofi). Così come lo spongepower, che è sempre stata ritenuta una fonte di nitrato, forse è una fonte di ammoniaca o urea (anche se non tutti i nitrobacter la trasformano...) per mantenere gli autotrofi... anche perchè dando nitrato si alimenterebbero specificamente gli eterotrofi.
Saranno tutte seghe mentali, ma non trovo motivi che vadano contro questa teoria e soprattutto riguardando la mia agenda della vasca, in base all'andamento dei valori, trovo solo conferme. Io ho sempre avuto i nitriti rilevabili (0,02). Ci sono stati tre mesi in cui sono stati fissi a zero e guarda caso si sono azzerati due settimane dopo aver aumentato la CO2 nel reattore per mantenere i valori di Ca in vasca a 480 ed esattamente due settimane dopo aver riportato il reattore a regime normale sono riapparsi. Inoltre in quel periodo spegnevo lo skimmer per 6h a notte, tutta CO2 in più che gira... usavo inoltre la KW, che ora ho rimosso.
Saranno supposizioni errate, ma quello che sto facendo ora mi darà o meno conferma.
Guarda qui:
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=325050