Ciao Enza, secondo me è difficile fare il paragone con le piante in natura per molti motivi: innanzitutto le piante che ci sono nei nostri acquari spesso sono "mischiate", quindi vengono da continenti differenti... Inoltre provengono da anni di colture in serre sia in forma emersa che sommersa e conoscono poco il clima e la luce del luogo d'origine; anche il fondo, l'acqua e il nutrimento sono piuttosto differenti...
Alla fine, grazie agli studi di molte persone, siamo a conoscenza delle esigenze (in linea di massima) delle piante che alleviamo, tenendo presente che sono molteplici le variabili in una coltivazione e le piante hanno, chi più chi meno, una capacità di adattamento al nuovo habitat.
Per cui secondo me ci si può limitare a rispettare le esigenze dei vegetali e diconseguenza della fotosintesi...per quanto mi riguarda in un modo naturale e piuttosto semplice, ma questi sono gusti personali che contano poco. Anche chi ha vasche molto spinte e artificiose dovrà rispettare alcune esigenze basilari per coltivare le diverse specie di piante!
La questione è un'altra invece, io mi volevo concentrare sul fatto che spesso anche con il neon spento le piante ricevono luce dall'ambiente esterno, e se questa bastasse per non far interrompere il processo di fotosintesi, che ci mette un po' per attivarsi e completarsi) sarebbe un esperimento vedere se realmente le alghe si riducono spegnendo un po' i neon... (anche se non ne sono molto sicuro);
Invece se l'acquario rimane completamente al buoi la situazione è diversa, perchè la fotosintesi si fermerebbe a metà del suo corso e non penso che le consuguenze siano buone per le piante...
