Innanzi tutto il ghiaino o sassi calcarei si possono tenere benissimo in vasca senza che alterino i parametri dell'acqua fintanto che il ph si mantiene sopra la neutralità.
Nel momento in cui si decide di abbassare il ph e contestualmente utilizzare co2, allora reagiranno rilasciando carbonati, che faranno aumentare la durezza in particolare il kh, costringendoti ad erogare maggiori quantità di anidride carbonica, che farà aumentare la quantità di carbonati rilasciata creando un circolo vizioso.
Le piante che ha non necessitano di co2 o particolare fertilizzazione.
Il problema è che l'ancistrus gradisce un ph un po' più basso, ragion per cui non è il massimo tenerlo con i carassi.
Per contrastare le alghe tieni in salute le piante con una leggera fertilizzazione in colonna almeno otto ore di luce al giorno,meglio se utilizzi un temporizzatore, in modo da avere un regolare fotoperiodo. Il Crinum thaianum resiste bene anche a ph 8°, mentre il microsorum potrebbe presentare delle antiestetiche macchie marroni, che però non danneggiano la pianta.
Abbi cura di cambiare i neon quando è necessario e di tenere una buona circolazione di acqua in vasca , cosa che già avrai, con i carassi e non dovresti avere troppi problemi, ogni tanto pulisci i vetri interni con un pezzetto di perlon, insegnando a farlo ai pargoli (come ho fatto io

, magari non con le mani piene di marmellata).
Se rendi i bimbi partecipi della manutenzione della vasca, impareranno ad averne rispetto, e saranno meno incentivati a combinare guai.
