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fb74 lo studio che citi aveva molti limiti e molte carenze che sono anche state citate nello studio stesso, in primis il metodo di misurazione della concentrazione di batteri, che potrebbe aver portato a dei risultati completamente errati. Secondo, il numero del campione valutato è stato talmente esiguo che potrebbe avere ancor di più accentuato l'errore campionario, da sommarsi a quello di cui sopra.
Per quanto riguarda alimentare "la vasca" o solo i pesci c'è chi sostiene che ciascun metodo sia migliore dell'altro. Io credo che alimentando solo i pesci sia molto difficile avere un equilibrio tra organici ed inorganici tale da avere colori davvero belli.
Sicuramente la situazione più semplice, a mio avviso, è avere pochi pesci ed integrare con la necessaria quantità di cibo "per la vasca". Ci vuole comunque un occhio attento per capire quando e quanto alimentare perchè la maggior parte delle persone (sempre IMO) non capisce quando è ora di alimentare (o lo fa costantemente troppo, o tarda e fa danni perchè manca cibo) e soprattutto gli effetti sono molto a lungo termine, mesi dopo aver iniziato a dare e si protraggono anche mesi dopo aver smesso o ridotto.
Infine, in ogni cibo c'è carbonio, azoto e fosforo. La difficoltà sta proprio nel saper scegliere i cibi, le dosi e la frequenza per avere un corretto rapporto di questi tre elementi nell'acqua delle nostre vasche.
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