scusami se sembro presuntuoso, sono in molti quì a dirmelo quì, in realtà è il mio modo di parlare – sbagliato lo so – ma per il resto sono solo un appassionato infervorato e sempre gentile e disponibile con tutti (chiedi a tutti i miei conoscenti)
non sono un montato di testa e sono sicuro solo dei traguardi che ho raggiunto - che sono pochi, lo ammetto eh, senza remore
sul collasso della mia vasca - e il suo rapidissimo recupero - ormai ho ricostruito bene le cause – non c’entrano i batteri. La colpa è stata del calcio basso.
non avendo il reattore di calcio, ed essendo mancato di casa allungo in quel mese, il calcio è sceso a 300.
dato l’affollamento di duri, mi basta non dosare il calcio per pochi giorni che cala drasticamente.
mi succede anche ad agosto (dato che manco di casa perchè sono studente fori sede) e per 2 anni l'unico corallo che soffriva rapidamente del calcio basso era la seriatopora caliendrum verde, che ho dovuto taleare d'urgenza e recuperare ben 3 volte (sempre in estate, col calcio basso)
in quei giorni antecedenti il collasso della vasca, sono mancato di casa per 5 giorni e prima per una settimana….
In mia assenza la (MALEDETTA) caliendrum è andata in necrosi, infettando tutti i coralli attorno a lei, dato che si toccavano tutti tra loro, come vedi in foto
È chiaramente visibile il focolaio di infezione attorno alla caliendrum verde (cerchiata di rosso, il suo scheletro)
VEDI FOTO:
purtroppo, per una maledetta sfiga… il mio filtro ‘giocattolo’ (per i microreef non ne fanno di adeguati né di buona qualità) si è inceppato simultaneamente alla morte della caliendrum verde, e quindi non hanno giocato a favore né il carbone attivo né lo schiumatoio!
Il risultato è stato penoso…. Nitriti e ammoniaca alle stelle!!
Ma sono riuscito a recuperare egregiamente la vasca perché ha sempre funzionato bene – e i tempi rapidissimi di ripresa ne sono la testimonianza.
Voglio vedere voi a gestire un microreef di 20 litri coi coralli che ho io (tridacna, 8 sps, molli, lps e azooxantellati come i coralli neri) mancando di casa la metà del tempo e anche per molti giorni di fila, avendo a disposizione solo buffer e attrezzature giocattolo…. E tanta pazienza e passione

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I batteri in questa faccenda non c’entrano nulla, anzi….. è stato proprio sovraddosandoli enormemente che ho recuperato i valori in….. 3 giorni!
3 giorni dopo il disastro io avevo ammoniaca, nitriti e nitrati nuovamente irrilevabili!
Non ho avuto inoltre la comparsa né di filamentose né di cianofite….. di chi è merito se non dei nitrobatteri??
Dopo un disastro del genere un ciclo di filamentose e cianofite quantomeno mi toccava! Eppure niente…
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I batteri patogeni sono quei batteri eterotrofi che si nutrono di sostanza organica ma che non concorrono nel ciclo dell’azoto… sono anche quei batteri che talvolta mandano in necrosi una tridacna, tanto per fare un esempio… i nitrobatteri invcece sono autotrofi e si servono del carbonio inorganico (ammoniaca e nitriti) per i loro processi di denitrificazione
Cmq tutto questo non era per dirti
‘ho ragione io’ bensì
‘ho le mie ragioni’ ed è anche un’occasione per chiederti scusa se ti sono sembrato scorbutico.
p.S.: ora mi spieghi perché non potrei tenere la tridacna in 20 litri?
