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Originariamente inviata da mauro56
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i detentori di animali e piante che esercitano una forma di allevamento non finalizzata allo sfruttamento commerciale degli esemplari ottenuti, sono esentati dalla compilazione del registro. Qualsiasi forma di alienazione a titolo oneroso, ivi comprese la locazione, la permuta o lo scambio di esemplari, deve essere sottoposta a registrazione. Sono pertanto tenuti alla compilazione del registro tutti gli allevatori o detentori di animali e piante che abbiano finalità commerciali o che vendono, scambiano, permutano o affittano esemplari
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Scusate, ma ho bisogno di un chiarimento e vedo che siete preparati.
La domanda e' questa: se regalo le mie talee (o i figli delle mie testudo greca o delle mie Are o altro) purche' nati da me, posso farlo senza lasciar traccia (registrazione) dell'evento?
Perche', se fosse cosi', i pochi € che mi paga la persona a cui do l'animale, essendo un rimborso per le spese sostenute, non trasformano la transazione in uno sfruttamento commerciale (e si puo' dimostrare che le mie finalita' non sono quelle) e quindi il "dono" di talee (con rimborso spese) che giornalmente si effettua sul mercatino non richiede alcuna formalita' (e finalmente posso regalare le mie tartarughe..)
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Gentile Mauro,
la tua domanda capita a fagiolo. Già qualche mese fa ipotizzai la possibilità che una soluzione plausibile per non violare le norme fosse una cessione a titolo di liberalità (donazione) che potrebbe non escludere una forma di rimborso spese, a condizione che questa non possa configurarsi come un corrispettivo per la cessione.
Il punto è apparentemente semplice ma in realtà cela risvolti giuridici di non poco momento.
Merita di essere approfondito e cercherò di farlo in questi giorni, magari con una integrazione giurisprudenziale, visto che per motivi professionali mi trovo a frequentare con assiduità la ben fornita Biblioteca Nazionale.
Ti farò sapere.
Certo ti premetto che anche se in astratto la questione potesse assumere la fisionomia da te suggerita, quando tuttavia si chiedono esplicitamente denari, difficilmente configurabili come un rimborso spese, allora diventa difficile scorgere quei profili di liberalità che renderebbero la transazione rispettosa della normativa.
A presto