Per le rocce effusive invece il criterio classificativo e' di tipo chimico: ci si basa sostanzialmente sulla composizione chimica globale della roccia (appunto perche' e' difficile stabilire quali e quanti minerali compongono la roccia stessa).
Tra i due criteri classificativi, modale e chimico, esistono comunque dei parallelismi, tanto per fare un esempio banale (e poco realistico!), una roccia vulcanica con composizione chimica SiO2 (criterio chimico) sara' costituita unicamente da quarzo e la corrispondente roccia intrusiva sara' classificata come quarzite (criterio modale).
Rocce con alto contenuto in silice sono dette acide; rocce vulcaniche acide sono, ad esempio, le rioliti; rocce acide intrusive possono invece essere i graniti che contengono comunemente quarzo, feldspati (specialmente alcali-feldspati: Na,K-feldspati) e miche (biotite).
Rocce basiche (quelle che contengono poca silice) vulcaniche sono i basalti; i corrispettivi intrusivi possono essere i gabbri (o anche dioriti) con un maggior contenuto in plagioclasi (Ca,Na-feldspati) e meno alcali-feldspati rispetto ai graniti.
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