Stavo cercando informazioni sulla sifonatura, perché per me è un cruccio ogni volta.
Non che la esegua spesso, però mi chiedo veramente come si possa riuscire a sifonare in un acquario piantumato e con legni che intralciano il lavoro.. non capisco se sono io incapace (probabile) o se invece è una tragedia un po' per tutti..
poi leggendo i commenti sopra consigliate di non sifonare molto spesso, quasi per niente (ok, e qui ci sono perché sifono veramente di rado appunto.. tipo una volta l'anno), ma ero convinto che il mio fosse un comportamento sbagliato... non è dannoso non sifonare per l'equilibrio dell'acquario?
pur non eccedendo con il cibo, e con fauna non eccessiva, a lungo andare (nell'arco di un anno appunto) sul fondo restano residui che oltre ad essere antiestetici, pensarei siano anche inquinanti?
tutta quella materia organica in decomposizione non alzano gli NO3?
PS mi stavo proprio informando a riguardo, perché non ne sono ancora convinto, ma vorrei inserire prossimamente nel mio acquario degli apistogramma, che ho letto ed ho capito essere (purtroppo) molto delicati e molto sensibili agli NO3...
io, curando il mio acquario, ma non essendo di sicuro perfetto, ho paura di non poter riuscire a mantenere gli NO3 a livelli adeguati per questo pesce, ed ho paura che oltre ai cambi assidui di acqua, sia necessario anche sifonare...
dove sbaglio?
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