Il ritmo di potatura della Riccia dipende dal suo ritmo di crescita. Potarla significa tagliare i suoi talli (le ''foglioline'' di cui è composta), un pò come fosse una siepe da modellare, per far sì che rimanga bassa (tende a salire in superficie) e che appunto non marcisca la parte più in basso e nascosta. Ma comunque la Riccia non è una pianta facilissima da gestire. E va legata perennemente al substrato utilizzato (legno, roccia o fondo che sia) perchè priva di veri rizoidi per l'ancoraggio (in natura cresce galleggiante....).
Che intendi per muschio di Natale? Vesicularia dubyana (muschio di Giava)?
Comunque il muschio di Giava va fissato con filo di nylon od altro a legni e rocce, ma con il tempo si ancora da solo (possiede appositi rizoidi...).
Il consiglio di non metterlo sotto la luce diretta è collegabile al fatto che tale specie è sciafila (ama l'ombra), cresce (relativamente) lenta ed è una trappola perfetta per il particolato e la sporcizia presente in vasca. Cosicchè se l'acqua non è ben filtrata e/o ci sono problemi di alghe, il muschio verrà attaccato e sopraffatto da queste. Mentre, all'ombra, il fenomeno sarà meno possibile. Ma se il muschio vive (e cresce anche velocemente) in condizioni ambientali favorevoli, allora non ci sono problemi e può stare anche sotto la luce diretta. Ad esempio io ce l'ho in un 27 litri con 33 Watt (ma distanti dal pelo dell'acqua) ed impianto di CO2 (a lievito): sta sotto la luce diretta, proprio a braccetto con la Lilaeopsis, e grazie a fertilizzazione e CO2 (e alle lumachine che me lo ripuliscono per bene....), cresce e viene potato in continuazione.....
