Crilù...
Vedi hai ragione che i pesci andrebbero curati, nessuno lo nega.
Ma se un prodotto è illegale per varie motivazioni lo è per tutti.
Per dirtela tutta se io metto in negozio un prodotto di quel tipo e ho un controllo (asl o guardia di finanza) mi fanno una multa stratosferica, così come se ho esposti prodotti che non hanno etichettatura italiana.
Il problema è quindi che se non possiamo venderlo noi negozianti, non possono nemmeno i siti di vendita on-line perchè è illegale pure per loro.
Anzi dirò anche di più visto che ci sono, sono illegali anche le aziende che gli vendono tali prodotti sapendo che sono illegali e quindi per poterlo fare glieli fatturano con nomi di altri prodotti in modo da far sembrare tutto a posto e legale, ma non lo è.
Il fatto che i prodotti medicinali sono stati bloccati non è per pure fantasie, ma perchè l'unione europea ha chiesto una revisione di tali prodotti (e non solo questi infatti ciò è successo anche nel settore dell'agricoltura, su insetticidi, fungicidi e diserbanti). Per poter vendere un prodotto un azienda deve fornire un fascicolo di test di sicurezza del prodotto stesso verso ambiente, microfauna, vertebrati inferiori e superiori, mammiferi, uomo, inoltre non devono essere cancerogeni e non devono permanere nell'ambiente.
Io trovo giusto questo controllo che mai nessuno prima si era preoccupato di fare.
Dico ancora un altra cosa... Zooplus.it non potrebbe vendere quei prodotti esattamente come tutti gli altri in quanto, è vero che si tratta di un sito estero (tedesco) in cui tali prodotti sono legali, ma sta vendendo sul nostro territorio in cui sono vietati. Così come se vendono un prodotto dovrebbe avere l'etichetta in italiano...
Ciao
Fabio
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