Cerca nel forum:
Acquaportal - Forum e Community

  





Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.


Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su

Registrazione


Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.




Tanganica Per parlare di tutto quanto concerne i Tanganica. Le esigenze, la riproduzione, la compatibilità, l’habitat, ecc.

 
Prev Messaggio precedente   Prossimo messaggio Next
Vecchio 19-10-2010, 10:43   #1
Entropy
Imperator
 
L'avatar di Entropy
 
Registrato: Aug 2005
Città: Palombara Sabina
Acquariofilo: Dolce
N° Acquari: 10 + un paludario un laghetto e una pozza
Età : 50
Messaggi: 8.592
Foto: 0 Albums: 17
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 35
Grazie (Ricev.): 23
Mi piace (Dati): 140
Mi piace (Ricev.): 165
Mentioned: 200 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
Chalinochromis brichardi e la loro vasca

Il genere Chalinochromis, esclusivo del Lago Tanganica, venne scoperto (da Brichard) sulle coste del Burundi e catalogato (da Poll) nel 1974. Le specie appartenenti a questo genere sono attualmente due: C. brichardi e C. popelini. A queste si aggiungono Chalinochromis sp. “bifrenatus”, che sembra essere una varietà o sottospecie di C. popelini, e Chalinochromis sp. “Ndobhoi”, un taxa ancora da classificare. In realtà, una recente revisione (Day et al. 2007) a livello molecolare (DNA mitocondriale per la precisione) di tutta la tribù dei Lamprologini, ha evidenziato un’estrema vicinanza tassonomica tra il genere Chalinochromis e due specie di Julidochromis (J. transcriptus e J. Ornatus, mentre J. marlieri e J. regani sono più vicini al genere Telmatochromis, ndr), tanto da far pensare ad una riassegnazione del genere Chalinochromis nel genere Julidochromis.
Ora, abbandonando per un attimo le questioni tassonomiche, Chalinochromis brichardi si rinviene lungo le coste Nord-Est (Burundi) e Sud-Ovest (Zambia) del lago Tanganica. La lunghezza massima che possono raggiungere si attesta tra i 12 ed i 15 cm. Presentano una livrea di fondo color crema-beige, con le pinne di un giallo molto trasparente (soprattutto la caudale). La pinna dorsale è però orlata superiormente di un accesso azzurro elettrico, di un giallo oro e di un nero appena accennato, mentre le pinne ventrali sono velate da un bell’ azzurro iridescente. Caratteristica morfologica peculiare è poi una “mascherina” (tipo briglia) sul muso, formata da tre bande nere: una sopra la bocca, una sopra gli occhi ed una sulla fronte, tutte convergenti all’altezza dell’opercolo branchiale.
La specie abita litorali bassi e rocciosi, tra 2 e 10 metri di profondità, dove va a caccia principalmente di microfauna bentonica, arricchita da alghe occasionali e da spugne. Quest’ultime, soprattutto, sembrano rientrare nel quotidiano regime alimentare dei Chalinochromis, ed infatti le possenti labbra che questo genere mostra come carattere distintivo, li aiuta non poco nel delicato compito di estirparle dalle rocce e li differenzia sostanzialmente a livello morfologico dal genere Julidochromis.
Nel mio acquario ho inserito (circa un mesetto fa) quattro giovani esemplari, visto anche che il dimorfismo sessuale è quasi inesistente: solitamente il maschio rimane più grande e, solo negli esemplari maschi più vecchi, si può rilevare una discreta gibbosità della testa ed una maggiore lunghezza delle pinne.
La vasca che li ospita è quella utilizzata in precedenza per i Paracyprichromis nigripinnis e per i Neolamprologus caudopunctatus, modificata per l’occasione con il riallestimento delle rocce (togliendo le lastre verticali), l’aggiunta di qualche Anubias barteri (provenienti da altre mie vasche), di qualche legno e del ritorno della Vallisneria (con i caudopunctatus era impossibile tenerla…. radicata). Nella scelta del lay-out, ho voluto creare due distinti territori, separandoli visivamente con la Vallisneria. L’illuminazione è affidata ad un solo neon da 25W (LifeGlo), mentre per il filtraggio c’è un filtro esterno della Eheim (2032) più una pompa di movimento all’angolo opposto.
Una volta acclimatati, i quattro esemplari si sono ben ambientati. Un esemplare (probabilmente il maschio alfa) ha preso possesso della rocciata di destra, lasciando i rimanenti tre esemplari nella rocciata di sinistra, dove convivono senza problemi. Ogni tanto tutti e quattro si incontrano al centro della vasca e si “confrontano”. Ma ancora non è ben chiaro la sessualità di ognuno e le gerarchie instauratesi.
Riguardo l’alimentazione, accettano senza problemi ogni sorta di cibo. Io li alimento con un granulato della SHG, complementato con surgelato (artemia e larve di zanzara) e vivo (naupli d’artemia).
Ma ora, qualche foto di presentazione della vasca e dei pesci………



















Entropy non è in linea   Rispondi quotando
 

Tag
brichardi , chalinochromis , tanganica , vasca
Opzioni
Visualizzazione

Regole d'invio
Non puoi inserire discussioni
Non puoi inserire repliche
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è attivo
Le smile sono attive
Il codice IMG è attivo
il codice HTML è disattivato

Vai a



















Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 09:17. Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal Feedback Buttons provided by Advanced Post Thanks / Like v3.5.0 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
User Alert System provided by Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl
Page generated in 0,34869 seconds with 14 queries