Gentili amici,
awake mi ha anticipato, descrivendo in modo esatto come funziona.
Non vi è un Cites per ogni corallo ma, per capirci, per ogni "spedizione".
I problemi che nascono ve li ha, anche qui, illustrati awake.
Permettetemi però di suggerirvi maggior distacco da questi problemi.
Le norme sono queste e, seppur mal scritte, occorre fare la propria parte per rispettarle.
Per il negoziante non è facile. Per noi utenti invece non è difficile.
Basta chiedere, quando si compra, come hai ben fatto tu, caro Alessandro, lo scontrino fiscale (possibilmente con l'indicazione della specie di corallo acquistato) e, possibilmente, un documento qualunque, sottoscritto dal negoziante, in cui si dichiara che il pezzo appartiene alla partita con numero Cites xxx
Punto.
Il negoziante, è vero, talvolta fa un po' orecchie da mercante, soprattutto sul numero Cites.
Sarebbe meglio averlo, e consiglio di evitare di comprare coralli da chi fa puntualmente storie.
Tuttavia lo scontrino fiscale di un negozio aperto al pubblico, a mio parere, è sufficiente a provare la buona fede dell'acquirente che, non dimentichiamolo, non ha allo stato attuale il potere di pretendere il rilascio di una specifica documentazione dal negoziante.
Sto in questi giorni seguendo la normativa Cites relativa ad un settore dove le cose sono un po' diverse, che è quello degli uccelli.
Purtroppo non possiamo mettere gli anellini ai coralli...
A presto