Adam, scusa ma non mi hai detto nulla di nuovo, perdonami ma vorrei postato un link su una discussione del genere.
Allora giusto il raggionamento per quanto riguarda la fotosintesi portata avanti dalle piante che spiegato in parole povere non è altro che il processo mediante il quale, a partire da anidride carbonica e acqua e con l’utilizzazione dell'irradiazione luminosa dei neon quale fonte di energia, vengono prodotti glucosio e ossigeno...e potrei andare avanti
Va da sè che di notte questo fenomeno, venendo a mancare l'irradiazione luminosa cessa e le piante si comportano al'inverso consumano ossigeno ed emettono CO2.
Ora tra dire questo ed affermare che è "necessario" l'utilizzo dell'areatore di notte per evitare un eventuale asfissia ai pesci....perdonami ma la cosa mi lascia non poco perplesso.
Il consumo di Ossigeno da parte delle piante di notte non è mai tale da lasciare a "secco" una vasca anche in presenza di una forte piantumazione come avviene nei plantacquari.
Considerate poi oltre a questo elemento che durante la fase irradiante il famoso "pearling" emesso dalle stesse porta ad una saturazione d'ossigeno registrato in colonna e pertanto è assolutamente impropbabile che da una situazione di saturazione si possa passare (nelle ore notturne) ad un situazione di assenza assoluta.
