Partiamo dal presupposto che la torba si può definire uno scambiatore di ioni, adsorbe 'cationi' (Ca++, Mg++ ecc.) e rilascia ioni H+ ... quindi aumentando tali ioni diminuisce il pH.
Quindi rilascia in acqua acidi organici solubili, gli acidi Fulvici (se non erro gli acidi Umici non sono solubili)
Questi acidi interagiscono con i sali di Carbonato, Bicarbonato di Calcio per esempio, formando Fulvato di Calcio e acido carbonico ... che poi diventa acqua e CO2
Ecco perche, usando torba, si abbassa il KH, il GH ed anche il pH ... e per KH si intende sempre l'Alcalinità.
Gli acidi organici rilasciati dalla torba influenzano l'alcalinita aumentandone la 'quantità' in vasca ... misurando un KH maggiore, la tabella KH, pH e CO2 quindi va a farsi benedire
(e tarata sulla presenza dei carbonati e quindi, in caso di Alcalinità 'aumentata' dagli acidi organici, porterebbe ad una sovra-stima della CO2 presente in acqua.
La torba è anche un ottimo substrato batterico a lenta decomposizione e, i batteri che la decompongono ... ma che decompongono qualsiasi materiale organico ... producono CO2.
Qui però parliamo di torba che ha smesso di rilasciare acidi fulvici e viene semplicemente decomposta.
In questo caso torna nuovamente in 'funzione' la tabella KH, pH e CO2 ... non sono più gli acidi Fulvici ma la CO2 che riduce il pH.
Attenzione, vado a memoria, la decomposizione del materiale organico preferibilmente è un processo anaerobico ... ho qualche dubbio, correggetemi se sbaglio.
Attenzione anche che gli acidi rilasciati dalla torba sono dei buoni chelanti, diciamo così, quindi possono 'rilasciare', solubilizzandoli, in acqua quantità considerevoli di Ferro o altri metalli depositatisi sul fondo ... e certe volte 'la strage' potrebbe essere dietro l'angolo senza sapere il perchè.
Questo diciamo è il caso della torba ...
Sul problema del pH e della carica batterica il discorso si complica parecchio perchè ... non sappiamo che batteri ci sono in vasca e neanche possiamo selezionarli (in parte si visto che possiamo regolarne il pH)
In vasche con discus, tanto per fare un esempio, possiamo avere pH al di sotto del normale limite di 'funzionamento' del filtro bologico ... quello che conosciamo bene si dovrebbe fermare a pH 6 circa ... eppure in alcune vasche la nitrificazione avviene comunque.
In questo caso farei rientrare il tutto in due particolarità:
1. luogo in cui è presente la vasca (vogliamo definirlo biotopo ?) e quindi specie batteriche 'locali'
2. sedere ? (per usare una forma meno volgare del termine
)
Ovvio che in una zona con terreni acidi, acqua acide ecc. sia più facile trovare ceppi batterici abituati a 'nitrificare' con parametri 'acidi' (o vogliamo dire utilizzare l'Ammonio) piuttosto che i normali (per noi) ambienti calcarei ed acque basiche.
Quello che ci viene descritto dalla normale letteratura scientifica è che Nitrosomonas e Nitrobacter sotto pH 6 (circa, non ricordo con precisione) smettono di nitrificare. Ecco la motivazione principale di mantenere un KH (alcalinità) non troppo basso in quanto poi, specialmente nel filtro biologico, l'abbassamento di pH non 'tamponato' dai carbonati finirebbe con il bloccare la nitrificazione.
Se ne può dedurre che molti batteri, purtroppo o per fortuna non tutti, con pH acidi 'campano male o muoiono' ... non per nulla l'acidità della nostra pelle funge da protezione contro gli attacchi batterici.
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Quote:
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si ho studiato ma forse non hai capito la domanda .. cioè a che pH minimo si arriva con torba e se a quel pH minimo il tampone è sempre buono o tende a diminuire
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A parte consigliarti di 'fare pace con il cervello' come si dice dalle mie parti ... delle due una:
- o non sai cosa chiedere e quindi non riesci a fare delle domande con un senso logico ben definito
- o non ha studiato abbastanza grammatica in maniera tale di scrivere una domanda di senso compiuto
Ci sarebbe da quotare tutto quello che hai scritto, più per farsi due risate che per altro, ma non ho ne voglia ne tempo di farlo, mi interessa sviluppare il discorso più che perdermi dietro 'cavolate' senza senso.