Grazie a entrambi per la risposta.
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Originariamente inviata da jimbospace
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ciao Luca è parecchio che non ti si legge sul forum.
Io provo a dire la mia:
1) hai una foresta di vallisneria. Le piante sono in competizione per la luce, carbonio, i macro ecc. Nel tuo caso la vallisneria ha prevalso su tutte le altre: le sue foglie arrivando al pelo dell'acqua intercetta tutta la luce disponibile, assorbe quel poco co2 che c'è e non disdegna i carbonati come fonte di carbonio e contemporaneamente fa fuori anche i macro, per non parlare dei micro.
2) il problema dei ciano: poca corrente, anche qui forse per colpa dell'eccessiva crescita della vallisneria che impedisce una buona circolazione dell'acqua oppure semplicemente filtro intasato, ed eccesso di detriti organici in sospensione (pulizia del fondo e del filtro?).
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Ultimamente sto andando in pappa coi ciclidi africani, soprattutto Tanganica, e va a finire che passo meno tempo sul forum e molto più a documentarmi, tant'è che il monospecifico di N. multifascitus gira che è una bellezza e questo acquario invece pullula di problemi, a causa anche di negligenza da parte mia. (mea culpa)
Veniamo al mio problema...
Secondo me avete ragione entrambi, la vallisneria ha preso il sopravvento e sta sottraendo micro e macro a tutte le altre piante e i ciano possono benissimo dipendere dal fondo e il filtro sporco.
Al filtro gli ho cambiato oggi una buona porzione di lana di perlon(la parte biologica non la tocco), la corrente è aumentata ma la circolazione dell'acqua è a mio avviso sempre insufficiente.
Il fondo è ahimè sporco ma tra stoloni, foglie, valli, ecc... è impossibile trovare lo spazio per sifonarlo.
Voi come procedereste?
Comincio con l'aspirare i ciano e a togliere un po' di valli?