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Citazione:
presumo tu le sappia interpretare da solo le analisi
presumi bene
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ok, peccato mi diverto a controllare le analisi
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ho letto diverse esperienze in tal senso... il movimento convettivo del cavetto porta in colonna particelle visibili ed invisibili.
La terra va ricoperta con uno strato drenante attraverso cui i gas passano solo per diffusione (almeno 5 cm di ghiaietto fine o 4 di sabbia).
all'ossigenazione degli strati profondi penseranno i poderosi apparati radicali delle echino
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su questo punto continuo a non essere molto convinto... a mio parere il problema non si pone... certo se ci sono particelle che possono creare una soluzione colloidale... però credo che nella totalità il problema non ci sia, soprattutto su un litraggio come il tuo.
ok per la diffusione dei gas, tanto il flusso di massa non si verifica quasi mai, anzi quasi per nulla.
Però che le radici di echinodorus ossigenano gli strati di sabbia perdonami ma non è corretto... Le piante che ossigenano gli strati sommersi sono pochissime e che sappia io l' echinodorus non è tra quelli. poi cmq non può certamente coprire tutta la superficie.
tra le piante che ossigenano le radici c'è il riso ad esempio che immagazzina ossigeno dalla parte epiogeica e la trasporta alle radici dove le cellule possono respirare per attuare i processi metabolici anche in anaerobiosi.
Nella normalità invece le cellule delle radici si procurano autonomamente l'ossigeno dall' aria tellurica del terreno o in questo caso dalla soluzione acquosa del substrato, se questa viene a mancare le cellule non riescono a respirare e muoiono.
io farei più attenzione su questo punto, soprattutto utilizzando un fondo che tende ad impaccarsi come quello da progetto, inoltre un lieve movimento d'acqua nel fondo ti migliorerebbe la filtrazione biologica, siccome non vuoi mettere un filtro biologico.
questo secondo me.
ciao!