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Se osserviamo la tabella in basso, si nota come i rotiferi si riproducano in modo esponenziale fino a quando la più misera particella di fito non è finita, dopo di che collassano, bisogna diciamo a metà ciclo o ad un quarto, quando si vede l'esagerazione nella concentrazione prelevarne una parte od allungare la coltura, in modo da evitare il collasso.....
Sono molto difficili da gestire, almeno secondo me, o ne hai pochi o un'esagerazione bisogna seguirli giornalmente ..... Abra, il tuo sistema meccanizzato con fito e rotiferi quanto tempo riesce ad autogestirsi?
Jean___005, il grafico mostra la crescita è questo è ovvio che succeda....ma poi finito il cibo la crescita rallenta,questo lo gestisci con le dosi di fito,cosa importante è non somministrarlo solo una volta al giorno ma almeno 2 se non 3 volte,questo perchè la schiusa dei rotiferi è corta e alimentando una sola volta avresti animali che non trovano cibo.
Per quanto riguarda la difficoltà....ti dirò che per me è stato semplicissimo allevarli,nessuna difficoltà rilevata,questo è anche dato dal fatto che alimentando solo ed escusivamente con fito,cala drasticamente la possibilità di ciliati nell'acqua di cultura e i valori restano perfetti,cosa impossibile o difficile con altri cibi.
La mia cultura è durata tutto il tempo che ho tenuto i cavallucci...penso quasi 2 mesi...ma vado a memoria.
E ovviamente prelevavo tutti i giorni...sennò che la tieni a fare la cultura
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Tu num me rompe' er ca', no, no, tuà... a muà... non m'hai da rompe' er ca'!
Jean___005, hai ragione sulla curva di crescita dei rotiferi che può portare al collasso della coltura ..... ma nelle colture casalinghe (come quella di Abra, ) difficilmente raggiungiamo concentrazioni (tipo 5.000 rot/ml) tali da portare al collasso la coltura in breve tempo ....
o vedete grafici che io non vedo o c'è qualcosa che non mi torna.....il grafico mostrato illustra il collasso della cultura causa ciliati....cosa c'entra il cibo ma comunque mi sembra che la linea si stabilizzi comunque.
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Tu num me rompe' er ca', no, no, tuà... a muà... non m'hai da rompe' er ca'!
Abra, GROSTIK,
sicuramente non mi spiego bene
se nell'ipotetico giorno 1 ho x rotiferi devo prelevare una certa quantità e dare anche una quantità di fito.....
quindi nel giorno 2 le condizioni sono già cambiate, sicuro nella ia coltura non avrò assolutamente la stessa concentrazione di ieri, ma comunque prelevo e alimento con la stessa quantità, le dosomentriche fanno queto giusto?
arriviamo al 3 giorno stesso prelievo e stessa dose di fito naturalmente diversa concentrazione di rotiferi......
Quello che voglio dire è che se io vado via 1 settimana come si fa a calcolare esattamente il prelievo e la dose di fito nel sistema senza far collassare la coltura....cioè quello che vorrebbe Alessandro.....
La seconda domenda che mi viene in mente è ma i rotiferi quando si riproducoino e quando si nutrono non rilasciano sostanze tipo.... ammoniaca o altro che direttamente in vasca sarebbero dannose, non andrebbero siacquati?
Il rotifero di per se non ha nutrienti, non andrebbe arricchito per servire allo scopo, ma se nel nostro ciclo c'è poco nutriente allora a cosa serve?
Jean___005,
per la prima domanda ti ripeto diende da quanto è spinto l'allevamento maggiore è la concentrazione più è diff tenere l'equilibrio (Abra, vale per il tuo caso .... quanti rot/ml avevi? )
per la seconda domanda i rot rilasciano cataboliti ma grazie alla somministrazione di fito si riesce a mantenere buoni i valori di (O2 per es.) e poi praticamente l'acqua non è sempre la stessa ..... i rot fatti con il fito non devono essere lavati prima della somministrazione
a me non è mai morta una coltura tranne che per il caldo
ALGRANATI, il probelma non è il collasso, ma il mantenere la coltura sempre disponibile GROSTIK,
Quote:
per la prima domanda ti ripeto diende da quanto è spinto l'allevamento maggiore è la concentrazione più è diff tenere l'equilibrio
, ma come puoi a priori ipotizzare quanto è la concentrazione, con i mezzi a nostra disposizione "casalinghi" non si possono contare i rotiferi, io ho provato, prendendo gocce di coltura come esempi poi tirando una media per ml, ma il conteggio è molto approssimativo.....
Jean___005, che conti ti sono venuti fuori ? la velocità di replicazione dei rot è influenzata dalla temp. e dal tipo di alimentazione e dalle condizioni ambientali ......