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Originariamente inviata da zaza1984
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mi verrebbe da dire che la pressione non è sufficente... e che quindi dovrei aumentarla..... un altra domanda...
se aumento la pressione.. non aumenta la produzione dell'acqua osmotica rispetto quella scartata?
Il mio impianto dovrebbe fare a rapporto 1/4... invece fa 1/3 scarso... produce circa 10 litri ora di osmosi....
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Io direi piuttosto che sia pressione troppo alta.... perchè, come dici giustamente tu, se aumenti la pressione, aumenti la portata di osmosi. Infatti, se guardi il tuo caso, su base 100, tu produci 25.... mentre quello che ti dicono sull'impiantino dovrebbe essere 20, no? Questo significa che quei 5 di differenza sono acqua più ricca di sali. E, come ti dicevo sopra... secondo me deve essere proprio questo il problema... cioè che spingi troppo e anche il calcio, che per sua natura di ione caricato 2 volte positivamente non passerebbe, passa pure lui. Guarda.... è un peccato che non abbia i libri

. Magari li potrei recuperare in settimana... non sono sicuro. Fai una cosa.. anzi due

:
- cerca di fare se ti è possibile un peso secco dell'acqua, per sapere i veri TDS... oppure chiedi le analisi accurate alla società che ti rifornisce.
- Se non trovi le analisi esatte, cerca di determinarti le concentrazioni del calcio insieme a un bel peso secco così proviamo a fare un conto approssimato.
Partendo da questi dati "dovrei essere in grado".... (se mi sente il prof mi trucida....

)... di calcolatri tutti i parametri del processo. Quindi, conti alla mano, si potrebbe capire in che situazione ti trovi. ok? Ovviamente ribadisco.... beneficio dell'inventario

!!
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Quote:
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Io che pressione ho al rubinetto? come la misuro? quanta dovrebbe essere la pressione giusta che dovrei fargli arrivare tramite un eventuale booster?
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Innanzi tutto la risposta che ti ha dato
sjoplin è corretta in tutto e per tutto (

). Io ti aggiungo solo le formule

....
Per due punti in un condotto verticale pieno d'acqua (liquido incomprimibile) vale:
codice:
P1+D*g*H1=P2+D*g*H2 ---------->>> L'uguglianza di carico piezometrico
Supponiamo che il punto dove conosci la pressione (magari l'ingresso dall'acquedotto al tuo condominio) sia il (2), allora ovviamente:
codice:
P1=P2+D*g*(H2-H1) ------------------ (pressione in Pascal, D=1000 Kg/m^3, H in metri, g=9,81 m/s^2)
H2= ingresso nel condominio lo puoi mettere come zero.
H1= altezza di casa tua riferita all'ingresso nel condominio
P2= pressione in ingresso
P1=pressione in casa tua
Ovviamente 1 atmosfera= 101325 pascal ;-).
Mi scuso per le formulazze.. anche se le gradite, capisco che appesantiscano.....
Calcolata questa, comunque, la prima cosa che farei è andare a leggere quello che dice il manuale... ovviamente ti deve dare almeno qualche tabella relativa alla durezza, membrana, pressione nominale e eventuale potenzialità massima dell'impianto. Tieni conto che un parametro è certamente la pressione in ingresso... ma anche la portata.. Quindi come vedi di parametri in gioco ce ne sono un bel po'. Pensa che io non posso mettere l'impianto a osmosi perchè la portata d'acqua in casa è troppo bassa ...

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Se poi hai smania di provare subito una soluzione, fai così. Fai un collegamento volante tra l'impianto e la rete. A metà mettici un raccordo a T.... e fai girare il tutto scaricando un po' d'acqua dal raccordo a T. Questo abbassa sia la portata che la pressione....e perdipiù puoi regolare aprendo o chiudendo. Vedi cosa è il risultato in quel caso... e facci sapere.
Forza, forza... dicci tutto, che ora siamo curiosi
