Per solidarietà con Entropy... e con Klingon...
..posso dire che la mia esperienza con i dario dario si è conclusa esattamente così....
..dopo la deposizione dei dario, l'accrescimento estremamente difficile delle delicate larve. rivelatosi alla fine dieci maschi!!! -28d#..... ho dovuto constatare la morte improvvisa e inspiegabile delle due femmine, e , successivamente.. dei due maschi.... Davvero un mistero in quelle morti, in quanto i pesci erano in ottime condizioni (parate riproduttive e territoriali) mangiavano avidamente cibo vivo in quantità ( anni fa, prima di dedicarmi ai grandi killi annuali avevo cibo vivo di piccole dimensioni in abbondanza)... inspiegabile trovarli uno dopo l'altro... in intervalli di tempo più o meno lunghi... morti a pieni colori in un angolo della vasca, senza patine, senza ferite, assolutamente esternamente sani.... mancanza di qualche minerale?.. fine della loro vita?... ingrossamento di qualche organo interno?.. errori nei parametri ambientali?..
Chissà... sarebbe interessante che qualche centro veterinario facesse prima o poi un'autopsia e che le analisi rivelassero la causa di morte in cattività di questi piccoli perciformi...
Amici in Germania, mi hanno "consolato" dicendomi che anche loro hanno avuto a che fare con questo strano fenomeno, sia con i dario dario, sia con le altre specie di recente scoperta e importazione...
anzi.... se qualcuno riuscisse a capire il fenomeno di queste "morti inspiegabili" con dati più sicuri e scientifici, sarebbe un passo in più verso l'allevamento e la riproduzione di questi bellissimi gioielli..
...in più sembra, che le loro nascite siano sproporzionate nella sex ratio a favore dei maschi.....
..mah...

...
Per fare un esempio.. anni fa un socio Aik, raccolta dall'Africa una nuova popolazione di una specie di nothobranchius, notò che gli avannotti, dopo il primo mese morivano per cause inspiegabili.. Parlando con altri si ricordò che quando stavano pescando questi notho.. si ritrovarono con la schiena completamente ricoperta di formiche!!!..
..evidentemente le formiche erano una componente fondamentale della dieta di quella popolazione di nothobranchius.. e bastò una piccola percentuale di acido formico nel surgelato per risolvere i problemi di accrescimento......
...a volte alcune notevoli difficoltà con i nostri pesci, sono dovute a mancanze nell' osservazione in natura..... per questo è sempre importante informarsi, leggere e capire.... per poi provare, tentare e sperimentare....
