Dalla finestra di casa mia si vede il Tevere, da piccolo mio zio mi portava a pesca, si andava a lucci, con una piccola bilancina si pescavano le arborelle per innescare l'amo, poi introdussero il pesce gatto e sparirono le arborelle, si andava a passata, a spinning, a fondo per le carpe si preparava l'apertura per settimane, di notte all'anguilla, poi mi sono sposato e ho smesso del tutto, ma ho dei bellissimi ricordi, era bellissimo vedere l'alba e il risvegliarsi degli abitanti del vecchio tevere, ora qualsiasi cosa metti in acqua mi dicono se la mangiano i pesci gatto, poi è arrivato anche il siluro che stà squassano quel poco di autoctono che era rimasto, per non parlare di come è inquinata l'acqua oramai, insomma uno schifo, purtroppo.
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Ciao, Paolo.
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