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L'errore è stato quello di fertilizzare una vasca avviata da appena 4 giorni. Il risultato è stata una proliferazione batterica (acqua torbida) ed algale (patine sulle piante e sui vetri) più consistente del dovuto. Questi fenomeni infatti, in una vasca allestita da poco, possono risultare perfettamente normali e dovrebbero rientrare gradualmente e autonomamente. Ma una fertilizzazione anticipata può complicare tempi e modi. In più, tu hai una vasca molto povera di piante (in rapporto ai litri) e quelle che hai sono poco esigenti di nutrienti presenti nell'acqua, quindi assorbono poco e ne lasciano grandi quantità disponibili alle alghe. E a questo aggiungiamo pure una temperatura molto alta ed un pH alcalino, che hanno favorito senz'altro tale proliferazione.
I fertilizzanti che hai sono molto performanti, ma adatti più ad una vasca piena di specie esigenti e di crescita molto veloce. Con le attuali piante che possiedi (Cryptocoryne) ti consiglio di preferenziare la fertilizzazione del fondo. E visto che il fondo è stato appena allestito con del substrato fertilizzante, le tue Crypto dovrebbero stare bene per almeno 4 - 6 mesi. Mentre per l'Anubias bastano pochi nutrienti in acqua.
Come detto, i Batteri che hai comprato possono risultare utili, ma superflui per una normale maturazione del filtro.
Solitamente non si fanno cambi d'acqua il primo mese di vita della vasca. Ma visto che hai introdotto del fertilizzante che per ora non verrà assorbito dalle piante ma solo dalle alghe, puoi cambiare un 30% dell'acqua per diminuire un pò le concentrazioni. Ovviamente interrompi la fertilizzazione.
Non toccare nulla dei materiali filtranti.
Il mio consiglio principale però, è quello di inserire molte più piante, soprattutto a crescita rapida (tipo Ceratophyllum). La fertilizzazione la riprenderai tra un mesetto (a partire da dosi dimezzate o di 1/3) e solo se aggiungerai più piante a crescita rapida. Per il fotoperiodo, vista la situazione, parti con 6 ore ed arriva (nel giro di un mese) ad 8 ore.