Diversi anni fà ho fatto diversi studi sulla riduzione del fosfato in vasca e l'eliminazione tramite batteri utilizzando un filtro apposito dove ho ricreato un ambiente aerobico e anaerobico.
L'utilizzo di batteri fosforoaccumulanti è una cosa nota fin dagli anni 80 nel campo della depurazione e non si è fatto altro che trasferire in campo acquariofilo quello che viene fatto in altri campi come l'uso di alimenti per aumentare la carica batterica.
Esistono due ambienti diversi dove si riscontrano diversi livelli di assorbimento del fosforo da parte dei batteri : una fase aerobica e una fase anaerobica.
Nei link che ha indicato Zucchen, se qualcuno li legge
![:-]](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/02.gif)
, si capisce che nella fase anaerobica i batteri rilasciano fosfato mentre nella fase aerobica viene assimilato.
Un altra cosa fondamentale è che i batteri che vengono posti in una zona anerobica e che rilasciano fosfato, se vengono inseriti in un ambiente aerobico assimilano piu fosfato di quello che hanno rilasciato e ancora di piu di quelli che vivono solo in ambiente aerobico.
Ora ho un problema inverso e sinceramente devo aggiungerli anche con lo skimmer spento.
Per motivi di tempo non ho ancora inserito qualche pesce e la situazione è diventata cosi in quanto mi è rimasto solo un ocellaris che avrà si e no 10 anni.
Il discorso di avere fosfati e nitrati alti è sempre legato alla scarsa maturazione della vasca ed al fatto che non si riesce a raggiungere un equilibrio tra batteri, invertebrati, pesci, ecc ecc.
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