Hai le idee molto confuse....
Allora, per il marino come per il dolce, più piccolo è l'acquario, più sensibile è l'equilibrio biologico al suo interno. Un 20 litri può risultare difficile da gestire. Ci sono vari "metodi" ovvero filosofie di gestione degli acquari marini, una buona lettura nella sezione TECNICA di acquaportal non può farti che bene.... aspetta a parlare di pesci pagliaccio, anemoni, spirografi.
Con un 20litri lascia perdere l'anemone, per vari motivi: innanzitutto se ti muore, tutto quello che c'è in vasca, dopo 15 minuti puoi prenderlo e buttarlo nella spazzatura. Poi sono difficili da tenere. Per il pesce pagliaccio, sappi che un minimo di spazio per nuotare deve averlo, e comunque se è troppo piccola la vasca, soffre.... gli spirografi lasciali proprio perdere: in un 20litri dove espanderebbero la loro chioma? La sabbia della tua spiaggia non va bene, a meno che tu non voglia fare un mediterraneo, ma visto che mi parli di pesci pagliaccio, spirografi e anemoni penso tu voglia fare un reef tropicale. Il filtraggio solo di rocce vive non esiste, levatelo dalla testa.... se fai il berlinese devi usare un BUON, anzi un OTTIMO schiumatoio (che rimuove le proteine ed i lipidi dall'acqua), e delle buone rocce vive, in quantità di 1Kg per ogni 5 litri d'acqua almeno. Poi ti ripeto, leggiti qualche scheda su AP, ma ti sconsiglio vivamente un 20 litri. Se devi farlo 20 litri lascia perdere. In bocca al lupo! E informati bene, non uccidere pesciolini indifesi per la sola voglia dell'acquario!
