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Tecnica e allestimento NanoreefPer parlare della tecnica, dell’allestimento, della chimica e di quanto non contemplato nelle altre sezioni inerente ai Nanoreef.
ragazzi stavo ripassando un pò di chimica e leggendo l'articolo sui batteri nel Portale, alla fine le conclusioni dicono così:
" Pare evidente oramai che l'avvio di un acquario non deve essere improvvisato con mezzi di secondo ordine e scorciatoie controproducenti e che nessun negozio o ditta al mondo è riuscita ad eguagliare la testardaggine di milioni di anni di evoluzione. Le correzioni per avvii sbagliati possono e debbono essere effettuate.
Un ultimo consiglio per un bel salto nei confronti dei tempi di installazione di una popolazione batterica efficiente in acquari appena avviati o vasche di utilizzo ospedaliero e di quarantena:
1) Non inserite assolutamente batteri comprati, a meno che non provengano da case che ne attestino con certificati depositati le loro formulazioni, o da reparti di microbiologia universitari;
2) Inserire ( ovviamente senza alcuna presenza di pesci ) un quantitativo di ammoniaca che dato il litraggio della vasca e della diluizione ( di solito 5% ) deve essere calcolato per raggiungere un quantitativo di NH3/NH4+ intorno al 3 mg/l (ppm);
3) Aggiungere assieme all'ammoniaca anche una piccola dose di nitriti e anche nitrati in forme di solfato o potassio reperibili in farmacie;
4) Attendere e attendere.
Vedrete che i tempi di 4 settimane ( fino a 12 settimane in alcuni casi ) possono essere notevolmente abbattuti.
Ma ricordate soprattutto che lo scopo non è quello di far presto, bensì di creare un ambiente batterico ottimale per uno sviluppo sano e armonioso. Testate con test attendibili e testate ancora e anche se tutto dopo il tempo necessario tocca il fatidico zero, attendete ancora qualche giorno per far assestare il tutto. "
il mio dubbio è sui punti 2,3,4 come possiamo inserire queste cose ? all'avviamento come le abbiamo inserite ? .......mi sono perso