Ciao,io porto se può essere utile la mia esperienza. Da circa 25 anni ho acquari e quello più grande che sotto metto foto progettato ed aucostruito vent'anni fa. Personalmente ragione con l'acquario come con le mie piante da giardino ovvero imitando la natura. Per i tuoi begnamini io non scalderei proprio l'acqua lasciando a temperatura ambiente,tieni conto però che io non ho piante vere poiché i miei pesci sono peggio del tosaerba

ho conunque adattato pesci pulitori tropicali a vivere a temperature ambiente. La media di vita dei miei pesci è intorno ai 17 anni,i tropicali aggiunti più tardi sono ad oggi a 8 anni ed inpiena salute. Uso semplice filtro interno con cannolocchi e filtro lana,circa due volte anno metto dei carboni. Tengo parecchio movimentata l'acqua con tre pompe per un totale di 2500l/h su un netto di 360l ma creando sempre delle zone tranquille per il riposo dei pinnuti


le fasce superiori delle foto le devo sostituire. L'illuminazione diurna non c'è ma solo serale per un paio d'ore per mero mio piacere. Le rocce provengono da tutta Italia e parte europa prese in ambiente nei viaggi come ricordo,il tutto prima di immetterlo sempre posto in acqua con cloro puro (ordinato appositamente) ben diluito per mezz'ora o un giorno a seconda della porosità. A mio parere un eccesso di controllo ambientale porta sempre ad indebolimento per questo tipo di pesci. Io cambio una volta al mese lasciando solo il 20% della vecchia acqua per simulare una sorta di piena del torrente. Per il tuo gestore idrico è passibile di conseguenze penali ma penso tu lo sappia.
META