|
E' un altra tecnica che si fonda sullo stesso principio, per cui è altrettanto precisa, silicone incluso.
Chiaramente la tolleranza per la gestione di una vasca è molto maggiore, ma in molti casi procedendo a posteriori, con il fondo stabilizzato, credo che, tra sabbia e forme irregolari di pietre e legni, l'approssimazione a vista che ho visto il più delle volte usare, possa essere abbastanza lontana dal reale, ed a qualcuno può interessare il dato esatto, vista la semplicità empirica del metodo indicato.
Una informazione precisa può essere utile anche per calibrare il dosaggio e valutare l'incidenza di biocondizionatori o co2.
Con questa tecnica se si cambia parzialmente il contenuto della vasca si può conoscere l'eventuale differenza, senza attendere la sostituzione dell'acqua.
Un lavoro fatto bene, è una garanzia, rispetto alle informazioni che si possono trarre dalle esperienze. Visto quanto lavoro può comportare monitorare le vasche, la qualità della base dati incrementa il valore aggiunto.
|