Mel se noti c'è già solo una piccola incongruenza, acqua ricca di nutrienti e conducibilità 20/30µS, praticamente stiamo parlando di acqua quasi di osmosi e poverissima di sali e di altre sostanze, considerando poi che il kh è 1...non credo di sbagliarmi

La conduttività rappresenta la capacità dell'acqua di permettere il passaggio di corrente elettrica ed è data dalla quantità di ioni disciolti in essa (più ioni sono presenti, ovvero più sostanze sono disciolte in acqua, maggiore è la conduttività).
La conduttività calcola tutti gli ioni (anche sostanze inquinanti come i nitrati NO3 -) quindi non solo la durezza carbonatica, ma anche le sostanze con carica + o - (calcio, sodio, magnesio, potassio, ammmonio, bario, ferro, manganese, stronzio, fostati, nitrati, nitriti ecc...)
Questa misura è chiaramente quantitativa, cioè non ti dice quali sono i vari elementi disciolti, ma quanti ce ne sono.
Difatti si usa la conduttività per stabilire quando è il caso di fare un cambio, analizzando l'acqua il giorno del cambio si ha un determinato valore, 10gg dopo il valore è aumentato, le cause possono essere dovute alla fertilizzazione (se noti gran parte delle sostanze sono presenti nei fertilizzanti ad uso acquarifilo) o all'aumento di sostanze inquinanti.
senza contare che i valori dei biotopi di origine sono molto, ma molto inferiori, in alcuni casi si parla di ph 4,5 e acque cariche di tannini e con conduttività attorno a 5µS, quando si leggono queste descrizioni devi anche considerare che sono estrapolate da altre fonti e spesso non riportano nemmeno il periodo in cui sono andati a prendere certi valori.
ad esempio dirante la stagione delle piogge sono stati pescati anche a ph 7/7.2 con conducibilità sui 100/150µS
tenete presente inoltre che un eccesso di conduttività crea problemi alle uova e ai tessuti cellulari dell'animale dovuti all'aumento della pressione osmotica in acqua (ad es. le uova tendono ad esplodere, i tessuti dell'animale si lacerano).