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            Originariamente inviata da ilVanni
             
        
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            Originariamente inviata da luca21
             
        
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        Se hai altre domande esponile pure  
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Continuo a non capire i vantaggi di fornire fonti di carbonio (acido citrico) ai batteri ("fortunatamente" dici): giusto per essere precisi, non si sta parlando di batteri nitrificanti, loro non "mangiano" carbonio organico. 
 
Continuo a non capire perché, casomai, non usarlo puro (dici che il limone ne contiene il 5%: e il resto che ci sta a fare?). 
Se proprio vuoi usare acidificanti (cosa che NON consiglio) perché non usare acidi forti inorganici (in soluzione appropriata, non al 37%, visto che sei chimico)? 
 
Ma soprattutto: perché coi guppy? 
 
PS: se ti fai il conto di quanto limone devi strizzare per fornire tanto acido citrico da neutralizzare un KH di 22, altro che l'inquinamento di un paio di somministrazioni di cibo.
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Non capisco questo tuo accanimento verso i batteri! I batteri che metabolizzano composti del carbonio ad esempio il glucosio, attraverso l'ossidazione completa producono CO2 e H2O. Non è lo scopo di tutti gli acquarofili introdurre in vasca co2? nel limone ci sono composti del carbonio. Poi che rapporto c'è tra il fatto che sono chimico e l'uso di acidi forti inorganici? Potrei usare anche gli altri 100000acidi forti oltre all'acido cloridrico. Perchè con i guppy dici? Perchè ho i guppy in vasca! Ps.non cerco di neutralizzare il KH con l'acido citrico ma con periodici cambi d'acqua con acqua RO.