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"E giusto morire per una passione?"... Questo dice tutto e niente. Già sulla parola "giusto" dovremmo dibattere per mesi...
Credo che ognuno debba valutare sempre Rischio-Passione, metterli su una bilancia e valutare.
Posso solo dire che preferirei andarmene per un incidente avvenuto durante qualcosa che mi appassiona, piuttosto che per un fatto prevedibile avvenuto per incoscenza.
x iapo
ha cercato di tenere la moto in piedi facendo leva sul ginocchio e sul gomito,appena ha ripreso a fare trazione la gomma dietro, con la moto piegata,inevitabilmente ha curvato da sola!
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secondo me si chiama: DESTINO!!!!! ( sfiga )
Ultima modifica di janluis; 24-10-2011 alle ore 11:24.
Motivo: Unione post automatica
Conosco gente che si immerge spingendosi sempre più in profondità solo per il gusto di farlo in incoscienza e senza rispetto per la vita sua e di chi gli vuole bene...non è un lavoro..è solo una voglia..è vero che nella vita qualche rischio bisogna prenderlo e chi di noi non ha fato qualche caxxata più o meno grossa..ma mi chiedo, (senza parlare solo del caso del momento, anche perchè come ho già scritto, per rispetto, non mi sembra il momento per giudicare le sue azioni e le sue scelte), perchè cercare il limite nonostante sappiamo già che in molte cose che il rischio nell'andare "oltre" è elevato a potenza..
stare dentro il limite di "sicurezza" non potrebbe bastare? ...ripeto non parlo di chi fa del rischio un lavoro, ma perchè non si può vivere una passione entro certo limiti?
per parlare di moto, mi pare che De agostini disse un giorno:"qui di vuole andare sotto il limte dei 45° di piega, è ora di ritirarsi"..
il senso è che esistono limiti diversi da cercare, non solo gli estremi..spero di essermi spiegato..
invece di andare a centinaia di metri in subacquea per dimostrare di saperci arrivare, non sarebbe meglio godersi il contesto...
parlo proprio dei morti per strada o in mare o di operai sul lavoro..se non avessimo sempre un obiettivo "altissimo" da raggiungere..forse vivremmo meglio tutti o quanto meno vivremmo di più..
dite che senza passione è triste vivere..beh la passione può essere vissuta in tanti modi non per forza all'estremo..c'è una differenza che potrebbe costare la vita..
La morte non è mai "giusta", forse semmai inevitabile.
Morire mentre stai facendo quello che ti piace di più certamente è meglio che morire, che ne sò, in un incidente provocato da un ubriaco.
Se ragionassimo tutti come te saremo ancora alle caverne come pensi che si sia arrivati a come siamo ora,se non per "incoscenti" che hanno rischiato la vita, per provare che: si poteva volare,si poteva andare e rimanere sott'acqua, che si poteva andare sulla luna ecc ecc ecc .
L'uomo è nato per provare a superare i suoi limiti,questo è nel nostro DNA e non lo cambi
ovviamente è una mia idea,forse sbagliata eh.
x iapo
ha cercato di tenere la moto in piedi facendo leva sul ginocchio e sul gomito,appena ha ripreso a fare trazione la gomma dietro, con la moto piegata,inevitabilmente ha curvato da sola!
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secondo me si chiama: DESTINO!!!!! ( sfiga )
..sarà.....ma io non ne capisco niente di moto ma quella dinamica non aveva nulla di normale....insomma non si è mai visto che uno in scivolata verso l'esterno piega e la moto "trasla" letterlamente verso l'interno.....lui era già steso per terra se non sbaglio e secondo me non voleva assolutamente andare da quella parte.....ma comunque sono troppo incazzato solo a pensarci....la chiudo qui anche perchè davvero la moto per un mondo sconosciuto..farei solo delle osservazioni da bar...ma spero che non siano tali.....comuqnue nessuno vuole dare colpa al concetto di elettronica che è sacrosanto e salva tante vite in moltissimi contesti.
Si tratta di capire se l'eletronica viene usata per aumentare la sicurezza (giustissimo e sacrosanto) oppure per migliorare le performance sportive "accettando" però qualche, secondo me, prevedibile "effetto collaterale"....
Se ragionassimo tutti come te saremo ancora alle caverne come pensi che si sia arrivati a come siamo ora,se non per "incoscenti" che hanno rischiato la vita, per provare che: si poteva volare,si poteva andare e rimanere sott'acqua, che si poteva andare sulla luna ecc ecc ecc .
L'uomo è nato per provare a superare i suoi limiti,questo è nel nostro DNA e non lo cambi
ovviamente è una mia idea,forse sbagliata eh.
x iapo
ha cercato di tenere la moto in piedi facendo leva sul ginocchio e sul gomito,appena ha ripreso a fare trazione la gomma dietro, con la moto piegata,inevitabilmente ha curvato da sola!
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secondo me si chiama: DESTINO!!!!! ( sfiga )
..sarà.....ma io non ne capisco niente di moto ma quella dinamica non aveva nulla di normale....insomma non si è mai visto che uno in scivolata verso l'esterno piega e la moto "trasla" letterlamente verso l'interno.....lui era già steso per terra se non sbaglio e secondo me non voleva assolutamente andare da quella parte.....ma comunque sono troppo incazzato solo a pensarci....la chiudo qui anche perchè davvero la moto per un mondo sconosciuto..farei solo delle osservazioni da bar...ma spero che non siano tali.....comuqnue nessuno vuole dare colpa al concetto di elettronica che è sacrosanto e salva tante vite in moltissimi contesti.
Si tratta di capire se l'eletronica viene usata per aumentare la sicurezza (giustissimo e sacrosanto) oppure per migliorare le performance sportive "accettando" però qualche, secondo me, prevedibile "effetto collaterale"....
ogni volta che ci troviamo difronte ad una disgrazia simile sentiamo il bisogno di cercare un responsabile al quale addossargli tutte le colpe....
purtroppo secondo me non esiste nessun responsabile se non lui stesso o il destino come dice janluis
era lui che è scivolato , era lui che guidava la moto, era lui che aveva deciso di fare quel mestiere pieno di rischi , e ne era pienamente consapevole .
se potesse scrivere direbbe certamente che si è trattato di sfiga!!!
è un enorme discpiacere la sua scomparsa ....ma di sicuro i suoi 24 anni li ha vissuti da leone e credo che se tornasse indietro li ripercorrerebbe esattamente allo stesso modo... per questo mi piaceva .
Possiamo restare a lungo a parlare di rischio, destino, passione... Ognuna di queste parole ha la sua logica, ma quel che e successo e solo fatalità, ma poteva essere un caso, poteva essere una semplice caduta,ecc. ecc.ma alla fine e stato un bruttissimo e fatale incidente.... La passione ci spinge a fare quel che più ci piace, ma tutti noi sappiamo a cosa andiamo incontro, in tutto quel che si fa o ci circonda...!!