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Originariamente inviata da reefaddict
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Originariamente inviata da pieme74
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questo sicuramente è uno dei nodi maggiori da sciogliere....
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Adesso butto lì una eresia... ma nel med non vi interesserebbe un sistema che da un lato rimuove ammonio e fosfati e dall'altro permette la produzione costante quotidiana di batterioplancton e flocculato batterico per nutrire coralli e filtratori in genere? In pratica porteresti nitrati e fosfati a valori inferiori ai minimi misurabili con l'acqua sempre ricca di particolato in sospensione (e che particolato!). Sto parlando di zeovit, visto che qualcuno lamenta problemi a chiudere il ciclo dell'azoto, lo tagli da subito e via, e nello stesso tempo utilizzi l'ammonio scambiato e il fosfato presente in acqua per alimentare le masse batteriche fosfoaccumulanti. Dovrebbe essere un'ottima cosa proprio in un med.
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il metodo zeovit lo sto provando nel mio minireef, ed in effetti l'idea di provarlo nella vasca mediterranea mi era balenato...
però ci sono alcune cose che non mi convincono.
la temperatura sensibilmente più bassa influisce sulla colonizzazione batterica della zeolite?
e poi visto che comunque il batterioplancton non sarebbe sufficiente
per alimentare molti invertebrati che hanno bisogno di pezzi di cibo sensibilmente più sostanziosi, mi chiedo è efficace il metodo zeovit
affiancato ad una alimentazione abbondante da affiancargli.
nel reef qualcuno alimenta comunque i propri coralli al di fuori dello zeovit, però su questo argomento i pareri sono abbastanza contrastanti.