Amici miei, ieri sera ho dovuto mettere in secondo piano il problema esposto in altro 3D (relativo alla vasca più grande di 240 lt. Vitrea JW, vittima ultimamente di qualche alga e No3 eccessivi) perché mi sono ritrovato oggetto di quello che considero il peggiore degli eventi che può colpire un acquariofilo.
Arrivo a casa dal lavoro e mi trovo una pozza d’acqua per terra, di fianco al succitato acquario: una perdita importante. Un magari piccolo difetto di produzione che in passato si era nascosto con qualche goccia sul mobile che lo sostiene (che avevo attribuito a piccole tracimazioni durante i cambi)...che in un giorno è degenerato.
DISASTRO!!!....
Una vasca piuttosto grande, con parecchi pesci, avviata da tempo, piantumata alla grande…insomma il mio punto di orgoglio….
Chiamo il produttore e, con mia grande sorpresa mi rispondono pure alla sette di sera. Non gli è mai successo un evento del genere . Gli credo, perché sono professionisti fantastici e molto precisi. Mi danno massima disponibilità, dicono che mi aspettano anche fino alle 22... per darmi una vasca “di sostegno” in attesa di ridarmene una nuova…
… seppur io venga da lontano (50 km.) il ragazzo del negozio ufficiale (a Soliera, Modena) di proprietà della Aquasì, si fa in quattro…(grazie Mauro, sei un grande)….
Nonostante l’ottima volontà di Aquasì, decido che è preferibile agire diversamente, per non fare troppi passaggi : sfascio in pieno la vasca per prendere i pesci prima del totale collasso del poco silicone rimasto in quell’angolo….e li porto tutti in quella più piccola (un modesto 100 lt lordi di Pet Company) che tenevo come casa di cura eventuale dei pesci degli altri due acquari.
Sono tanti per quella “pozza d’acqua”….ma i valori sono accettabili.
Con non poca difficoltà faccio tutto quello che un appassionato amante in questi casi fa: il massimo che gli è possibile. Smonto tutto, faccio le due di notte…per arrivare stamattina in negozio con la vecchia vasca, da sostituire, già pulita…prendo la giornata di ferie…
Non mi fanno alcun problema. Sostituzione lampo. Torno a scheggia sul luogo dell'armageddon (casa mia)...
Testo i valori della “pozza”: vanno bene. Per fortuna la sovrappopolazione per ora regge…
Mi faccio un cu.o incredibile e dopo una notte bianca, viaggi, riallestimento e sistemazione della nuova vasca…alle 18 di stasera…la situazione si stabilizza. Sembra non sia successo niente. La stessa vasca di prima è pronta e ripreparata, ma l’acqua originaria che sono riuscito a recuperare in questo disastro è ben poca: solo 60 litri.
60 su 240….o 210 netti credo.
Il filtro è integro…è stato fermo per 18 ore circa…ma pieno di tutta la sua preziosa popolazione di batteri.
Vorrei avere il tempo di aspettare una giusta maturazione del nuovo acquario….ma temo che la vasca piccola prima o poi “scoppi”.
Qualcuno di voi ha vissuto esperienze simili?
Oltre a continui esami che faccio regolarmente, che dite…azzardo un progressivo reinserimento dei pinnuti confidando nella flora del filtro e della poca acqua originaria…o devo ripartire da capo, come sarebbe giusto, ma coi relativi rischi nell'"ospedale"?
Il tempo mi è tiranno. La nuova non è pronta…..mi fido poco di travasi del genere. La piccola presto farà una strage…il filtro ridicolo non può reggere un tale carico.
Che fare?
Mah…ogni esperienza in merito è ben accetta....perchè credo che qui la teoria non sia applicabile...non avendo dati certi....
Ciao rega.
Besos.
bruce.
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