Per quanto riguarda il bicarbonato di potassio non si pùò usare poichè appunto aumenta il Kh, facendo salire il pH.
Il KCl ritengo possa essere una delle fonti principali, in quanto ioni Cl non sono particolarmente nocivi (da quello che so non dovrebbero dare nessun problema), e le acque dolci povere di sali (tropicali in genere) ne sono ricche; Sono quelle che vengono definite acque Oligoaline.
La conducibilità è importante come tutto il resto; è poco mensionata di solito perchè i conduttivimetri in commercio sono piuttosto costosi e quindi poco accessibili...
Acque molto dure (iperaline) possono portare a squilibri osmotici negli organismi.
Quindi tenendo presente che i SO4 sono consumati dalle piante in un rapporto di 7,5:1 rispetto al potassio (dati riportati da Aquarium oggi), e tenendo conto dei vari cambi settimanali e che comunque un pò di solfati in vasca non danno fastidio, credo che si possano miscelare vari composti in questo modo:
Per un acquario di 100L NETTI (misurati e non a okkio!!) per arrivare ad una concentrazione di K=20mg/l si può usare:
- 2gr KCl ---->10,48 mg/l K + 9,52 mg/l Cl
- 0.8gr KNO3 -----> 3.10 mg/l K + 4.90 mg/l NO3
- 1.5gr K2SO4 ----> 6.73 mg/l K + 8.27 mg/l SO4
Questa però è la dose da aggiungere direttamente in vasca ogni settimana.
Come punto di partenza credo che possa andare, perchè degli 8.27mg/l secondo le giuste proporzioni almeno 3 mg/l dovrebbero essere assorbiti dalle piante.
Il fatto è che così in vasca si avrebbe un accumulo di SO4 molto ridotto:
Infatti con solo K2SO4 per avere 20mg/l di K dobbiamo per forza introdurre ben 25 mg/l di solfati A SETTIMANA!!!!! Con la ricetta combinata invece se ne ha solo 1/3 (circa 8mg/l appunto).
P.S.: Capisco che secondo alcuni forse sono un pò

"malato", ma secondo me è molto stimolante personalizzare la gestione della propria vasca portandola al max

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