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Originariamente inviata da edvitto
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c'è qualcuno del forum che gestisca dei nano con DSB o jaubert,
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si guidus ha un dsb..un'altra la puoi vedere tra le prime vasche del mese di nanoportal..
esatto
Grumpy hai capito bene..ma già all'inizio la scelta stessa della vasca implicherà la metodologia di conduzione che dev'essere seguita..
a mio avviso con vasche piccole pico e nano fino ai 40/50l la conduzione naturale offre i migliori risulati, si riescono a tenere bassi i valori delle sostanze inquinanti con frequenti cambi di pochi litri settimanali ed allevare sotto illuminazione adeguata molli e duri LPS con buoni risultati...ma man mano che si passa a vasche più capienti fino ad arrivare ai cento litri o poco più, allora ritengo non sbagliato avvicinarsi più ad una conduzione di tipo misto berlinese/naturale..con schiumatoio che permette di allungare i tempi dei cambi settimanali (che io personalmente faccio ogni due settimane) di avere più margine in caso di errori e di mettere anche qualche pesce a cui in pochi..diciamo la verità..soprattutto se si tratta di neofiti, riescono a resistere..(poi bisogna anche vedere quale schiumatoio installare dato che in effetti in commercio schiumatoi adeguati per questi litraggi che facciano un lavoro decente al pari degli altri fratelli maggiori non ne esistono o sono sovradimensionati o sono sottodimensionati..
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Originariamente inviata da Grumpy
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Con un filtraggio effettuato prevalentemente da uno skimmer, secondo me, siamo in campo diverso anche se la vasca è di 20 litri...
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..altra cosa.. anche nelle vasche più grandi con berlinese classico il filtraggio è affidato alle rocce vive grumpy e lo schiumatoio è di sostegno dato che non può essere paragonato il suo lavoro di filtraggio a quello delle rocce vive in termini chimici altrimenti basterebbe sump e skimmer sovradimensionato per far andare la vasca e non mi pare che sia così..)
Secondo la mia opinione del resto quello su cui bisognerebbe concentrare l'attenzione è il fatto che una vasca piccola di volume, un piccolo cambiamento nel metodo di conduzione (che dev'essere da certosino in alcuni casi) può generare una catastrofe per i nostri animali..un cambio d'acqua sbagliato..dimenticarsi di raboccare per un giorno..o un termoriscaldatore impazzito..una spugnetta non lavata lasciata qualche giorno in più..o le stesse nostre mani..possono fare molti danni..cosa che invece in una vasca di 300 litri verrebbe ammortizzata dal volume della vasca stessa e dalla sua stabilità..sta qui la differenza e la bravura di un nanoreefer rispetto a chi possiede vasche di maggiori dimensioni..chè si gioca sempre sul filo del rasoio per mantenere un giusto equilibrio anche se la vasca girà bene da molto tempo..non dimentichiamo anche che alcuni che le "vascone" le posseggono si dedicano anche ai nano..per il loro fascino (perchè come è noto permettono di cogliere particolari che in una grande vasca resterebbero quasi sempre occulti) e anche perchè rappresentano una sorta di "sfida"(tra parentesi chi ha una vasca grande è molto più facilitato nella gestione del nano..soprattutto nella maturazione e nei cambi..dato che può attingervi)..l'uso di strumenti quali lo schiumatoio il filtro a letto fluido il reattore di calcio le lampade hqi, i temporizzatori, le pompe stesse.. la costruzione di ministream e mille altre trovate semitecnologiche e non..devono essere prese in considerazione in base alle esigenze degli invertebrati che si hanno in vasca..ma di sicuro non sarà mai l'uso di questi strumenti ad avvicinare un nano ad una vasca di litraggio superiore..anche perchè gli stessi strumenti che noi utilizziamo devono essere adattati ai nostri litraggi..creati, a volte, su misura...soprattutto devono garantire dimensioni ridotte e al tempo stesso un buon rendimento..modellati sul nostro pico/nano/microreef ( gli stessi integratori commerciali che usiamo o il cibo per gli invertebrati dev'essere "centellinato" in maniera diversa dai dosaggi proposti sulle confezioni..e in base alla maturità e popolazione della nostra vasca e non mi pare sia una cosa semplice..)
se nella mia vasca di 60 80 litri volessi ricreare un movimento che non sia turbolento come dovrei fare..??se postassi il caso nella sezione dei fratelli maggiori mi direbbero: mettici due stream elettroniche con multicontroller..

bhè non sarebbe esattamente la risposta adeguata non credete..?
ottenere grandi se non ottimi risultati di crescita e colorazione con sps difficili in vasche di 30 litri che non hanno nulla da invidiare a vasche di centinaia di litri mandate avanti a "pozioni magiche" e "centrali elettriche"..bhè..penso che sia questo che faccia di molto la differenza..senza snaturare il concetto di nanoreef anzi tutt'altro esaltandolo

(in un nano ci allevi solo molli e lps..i colori non aspettarteli come quelli zeovit.. poi la biodiversità..a momenti c'è più biodiversità nel mio nano poco popolato che in alcune "vascone" se non altro solo perchè ho la sabbia...)
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