Leggendo qua e là ho trovato un paio di spunti che mi hanno stuzzicato, ve li giro:
" ...per quanto ampia, la superficie di contatto aria/acqua è limitata; se uniamo questo fatto al fatto che le sostanze organiche formano un continuum da quella con tendenza maggiore a quella con tendenza minore a legarsi alle bolle, protraendo il tempo di contatto schiumeremo di preferenza quelle con maggior affinità a legarsi alle bolle, disperdendo nuovamente le altre in soluzione..."
...e se fossero proprio queste le più importanti?!?
"lo schiumato migliore, in termini di organici rimossi, è lo schiumato umido che, pur contenendo maggiore quantità di acqua, non rilascia nuovamente quello che ha captato"
"...schiumare molto bagnato e ripristinare con acqua salata può essere un sistema molto furbo per eseguire i cambi d'acqua, assicurandosi nel contempo di aver rimosso TUTTI gli inquinanti captati dall'interfaccia aria/acqua, alcuni dei quali potrebbero drenare mentre la schiuma si asciuga..."
(Randy Holmes 2006)
((...questo è un manico, che sia parente del famoso John?!? ))
Questo risponderebbe bene alla giusta osservazione fatta da
Benny sugli skimmer conici performanti che schiumano molto umido... servirebbe però sapere cosa contiene questo schiumato per capire l'efficacia della tecnica suggerita sopra.
emio, fermami sempre se esco dal seminato... mi raccomando!