ciao, come detto il ph dell'acqua a osmosi non è un valore da tenere in considerazione.
Non puoi fare un acquario con sola acqua osmotica, gli sbalzi di ph ucciderebbero gli abitanti in poco tempo. Sostanze tampone devono esserci per forza, o sali disciolti o acidi umici solitamente.
Semplificando drasticamente: disciogliendo solo sali (o miscelando con acqua del rubinetto, ) otterrai un acquario più o meno stabile con ph neutri o alcalini.
In secondo luogo, in funzione della quantità e tipologia delle sostanze acidificanti, il ph può scendere e attestarsi a valori acidi. Fra queste sostanze, in acquario si impiegano: acidi umici e altri acidi derivanti da torba, legni di torbiera o altri, sostanze organiche in decomposizione ecc.
Ovviamente è una semplificazione radicale, però questo giusto per farti capire che sostanze tampone di qualche genere devono esserci.
Se non ci sono sostanze tampone, le inevitabili oscillazioni di concentrazione di ossigeno e anidride carbonica portano a inevitabili ed eccessive oscillazioni di ph molto nocive a ogni forma vivente.
Di solito, una gestione a durezze carbonatiche nulle(kh 0) e quindi con ph stabilizzato principalmente da torba, è più difficile da gestire. Una gestione più semplice e di compromesso può essere kh intorno a 3 che unito a filtraggio su torba, di solito assesta la vasca a valori leggermente acidi.
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Lo scettico non è mai tanto sicuro di esserlo
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