io sono dell'opinione che tutto ciò è un pò campato in aria...non ci sono provvedimenti...innanzitutto secondo me bisognerebbe prendere provvedimenti alla radice....regolamentare ben benino quali si e quali no gli animali d'acquario allevabili in casa....poi trovare un modo per poter avere venditori responsabili, e non quello ke si vede e si sente nei negozi...una sorta di qualifica o test insomma....al cui fine avere un certificato valido.....e poi fare le leggi e porre rimedi....il fatto è che secondo me in Italia non c'è una certa cultura....chi vuole fare le cose se le deve fare da solo, non ha aiuti dagli enti.....pensiamo per esempio che piste ciclabili in gran parte dei posti non ci sono e chi vuole pedalare deve andare a perdersi in posti spaesati lontano dal traffico, o mettersi a rischio della vita....
insomma dico ke ci vorrebbe una certa responsabilità a fare le cose....
da controparte trovo molto utili le campagne di sensibilizzazione fatte dal ministero, sopratutto in estate per parare l'effetto abbandono dei propri animali, o anke quelle fatte da programmi come ge&geo che mirano alla salvaguardia della flora e della fauna nel nostro territorio italiano
scusae se mi sono dilungato e correggetemi se ho detto qualche caz***zata....