Secondo me, stà tutto nell'interpretazione che si dà al concetto di acquario.
Nella filosofia zen l'acquario è uno strumento per materializzare ed esporre nel modo più semplice tale filosofia, preferendo la Naturalezza alla Naturalità, perchè in questo modo ci si serve della vista per condurre la mente all'interno dell'idea stessa di zen.
Al contrario, nell'olandese, l'acquario è il fine ultimo su cui operare, nel quale la Naturalità prevale sulla Naturalezza, e nel quale il concetto estetico viaggia su di un canale preferenziale: quello di ''armonia ecologica'' fra le varie componenti.
