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Originariamente inviata da danko08
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Originariamente inviata da Piergiu
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Non è che il riduttore non eroga a causa dell'alta pressione?
E' un dubbio che mi è venuto vedendo il post.
Generalmente, dopo la ricarica, la pressione nella bombola è circa 50 - 60 bar.
Trattandofi di un produttore tedesco, la cosa non mi sorprenderebbe.
Il problema potrebbe non essere tanto la bombola, testata a pressioni superiori, ma la pressione di gestione del riduttore.
Io proverei a sfiatare, con grandissima cautela, la bombola fino a una sessantina di bar.
Cosa ne pensi Tuko?
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avevi proprio centrato il problema di tutto...
ho fatto un ulteriore prova:
ho chiuso il rubinetto principale della bombola co2 senza toccare il riduttore tunze...
piano piano la pressione della bombola e' passata da 100 a 60 bar
viceversa la pressione di uscita si e' alzata da 1 a 2 bar e la co2 andava che era un piacere...
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Contento che hai risolto,ed ho imparato una cosa nuova(giornata positiva). Però non mi spiego come possa segnarti una pressione in ingresso a rubinetto chiuso. Sicuramente sarà quella che resta, diciamo, nel riduttore ( ho fatto la prova con il mio, ed effettivamente indica una presione anche a rubinetto chiuso, come se il manometro non "vedesse" l'interruzione di erogazione)ma se apri la bombola, resta a 60 bar?
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Originariamente inviata da danko08
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1 staccato il diffusore , dal tubo uscivano bolle a tutto fuoco, ma la pressione di uscita sempre quella poco piu' di 1 bar, non sufficiente per il diffusore askoll. (gia' che c'ero ripulito alla perfezione il diffusore).
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1 bar in uscita non sono pochi, empiricamente dovrebbero essere sopra le 60 bolle/min, infatti rimuovendo il riduttore escono "a tutto fuoco".
Comunque sia, questa storia mi conferma che:
i manometri servono il giusto
la migliore regolazione è con il contabolle.
il miglior sistema di diffusione, almeno per me, resta il reattore